La vittoria di questa notte permette ai Los Angeles Clippers di pareggiare la serie con i Jazz: gli artefici del successo sono Paul George e Kawhi Leonard, entrambi autori di 31 punti. Nella notte tra mercoledì e giovedì i Clippers andranno nello Utah per cercare il sorpasso.
Dopo il primo quarto dominato, i Clippers hanno saputo respingere l’assalto di Utah grazie a Paul George e Kawhi Leonard, semplicemente devastanti. Le due superstar di LA erano completamente in simbiosi, guidati dalla fiducia che entrambi ripongono nell’altro, come spiega Paul George nel post partita:
“Io e Kawhi ci fidiamo ciecamente l’uno dell’altro, come abbiamo piena fiducia nei nostri compagni. Giocando così e con questa affinità abbiamo ottime possibilità di segnare e, inoltre, possiamo aiutare i compagni ad essere più aggressivi e mandarli a segno: tutto questo è un ottimo mix per vincere. Kawhi sta segnando la strada da percorrere”
Kawhi Leonard si è reso protagonista di una schiacciata pazzesca a pochi minuti dalla fine del secondo quarto. Nonostante sia felice per il gesto tecnico e, soprattutto, per i punti realizzati, Kawhi pensa già alla prossima gara:
“Ovviamente è stata una grande giocata, ma loro sono ripartiti subito e Joe Ingles ha realizzato una tripla: questo non deve succedere, nella prossima partita dobbiamo rimanere più concentrati perché sarà una gara difficile che dobbiamo vincere assolutamente”
La vittoria di questa notte cancella le critiche mosse dagli addetti ai lavori all’indirizzo dei Clippers. Critiche che, però, non hanno scalfito più di tanto Leonard, come conferma lui stesso ai media durante le interviste a fine partita:
“Non mi interessano le finali di Conference, sto cercando di vincere il titolo: non sapevo che accettassimo le critiche. Sto lavorando per portarmi a casa l’anello, non presto attenzione al mondo esterno e a quello che si dice”
https://twitter.com/NBA/status/1404641063919308800?s=20
Leggi anche:
NBA, annunciati i quintetti All-Defensive 2020/21
Mercato NBA, i Lakers confermano: “Sentiremo le richieste di LeBron e Davis”
NBA, Brooklyn è nei guai: Kyrie Irving out per Gara 5