Durante l’intervista con l’ex giocatore NBA Rex Chapman, Steve Kerr si è espresso riguardo la sua esperienza con i San Antonio Spurs e al rapporto con Gregg Popovich. L’allenatore degli Warriors ha commentato in questo modo la grandezza di Tim Duncan:
“Per certi aspetti Tim mi ricorda Steph Curry. Certo Steph è molto più estroverso, ma entrambi sono dotati di una grande umiltà e costante voglia di migliorare. Sul campo da gioco hanno dominato gli avversari, mostrando sempre grande rispetto.”
Il coach ha poi parlato del rapporto con Popovich:
“Pop è fantastico. Ciò che ha fatto in questi anni con gli Spurs è qualcosa di irripetibile. La cultura che ha trasmesso per il gioco e il sistema Spurs sono stati fondamentali per la mia successiva carriera di allenatore. Gli anni trascorsi a San Antonio sono stati fantastici ed indimenticabili.”
Kerr ha anche risposto ad una domanda riguardante gli anni passati come compagno di squadra di Michael Jordan:
“Michael era letteralmente dominante, è quasi impossibile descrivere il suo desiderio di vincere e distruggere gli avversari ogni singola partita. Tutti lo temevano, in quanto giocava in maniera aggressiva contro chiunque, non solo durante le partite, ma anche durante gli allenamenti. Ogni seduta era accompagnata dal suo trash talking, che era qualcosa di incredibile.”
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