I Los Angeles Clippers sono nuovamente con le spalle al muro, stavolta contro i Phoenix Suns. La compagine di coach Lue – il quale rimane ottimista sulle sorti della serie – ha bisogno di vincere tre partite di fila per compiere un miracolo che vorrebbe dire accedere alle Finals NBA 2021. Il problema, in questo senso, è che il tutto dovrebbe essere compiuto senza la disponibilità di Kawhi Leonard. George, nel post-partita di Gara 4 – ha quindi commentato l’esigenza di riavere la stella dei Clippers in campo anche in condizioni di salute precarie:
“Non posso parlare per lui, per la salute di Kawhi. Se non è al 100% non lo vogliamo in campo. Voglio dire, è come un fratello per noi, la sua salute a lungo termine è più importante di quello che sta succedendo ora. Non posso parlare dell’entità del suo infortunio o di quello che può o non può darci. Come ho detto, la sua salute è più importante di qualsiasi altra cosa.”
Poi, una battuta sulle possibilità di completare un ribaltone che sarebbe nuovamente leggendario:
“Sarà difficile, sarà dura. Ma dobbiamo ragionare una partita alla volta. Vincere o tornare a casa.”
Successivamente, sono arrivate anche le parole di Reggie Jackson il quale ha ricalcato le sensazioni di George:
“Siamo già stati sotto in passatpo. È dura. Abbiamo avuto le spalle al muro e siamo abbiamo già affrontato partite da dentro o fuori. La squadra è pronta e questa squadra è fiduciosa”.
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