L’arrivo di Chauncey Billups in Oregon ha suscitato polemiche tanto sul lato sportivo, quanto giudiziario.
Dopo l’ufficializzazione dell’ex giocatore dei Detroit Pistons sulla panchina dei Portland Trail Blazers, si sono infatti riaperti alcuni capitoli controversi del passato del giocatore. In particolare, un’accusa di violenza sessuale.
L’episodio in questione risale al 1997, quando Billups aveva 23 anni. Durante il periodo di militanza per i Boston Celtics, il giocatore fu accusato di violenza sessuale insieme a Ron Mercer dall’allora fidanzata di Antoine Walker. La vicenda, che sarebbe avvenuta a casa di Walker, ha sempre visto Billups e Mercer negare di essere mai stati presenti quella notte.
Episodio conosciuto dai Blazers, come confermato da Adrian Wojnarowski. L’insider di ESPN ha riportato infatti come la franchigia avrebbe condotto una propria indagine interna sulle accuse di stupro.
Billups, fin dal primo momento considerato la prima scelta della franchigia, avrebbe anche fornito la sua spiegazione della storia a Olshey e Jody Allen, prima che Portland concludesse la propria indagine. I Blazers hanno poi riferito di avergli offerto il posto venerdì e di come le due parti stia definendo i dettagli.
Polemiche che hanno in parte colpito anche Damian Lillard. Il giocatore, che aveva nominato Jason Kidd e Chauncey Billups come sue opzioni preferite, è stato criticato per le sue dichiarazioni, e ieri su Twitter, ha cercato di difendersi.
“Davvero? Mi è stato chiesto quali allenatori mi piacevano tra quelli in corsa, e li ho nominati. Scusate se non ero a conoscenza della loro storia, dato che non leggevo i giornali quando avevo 7/8 anni. Io non sostengo questo tipo di cose… ma se questa è la strada che vuoi prendere per attaccarmi..
Leggi anche:
NBA Playoff: Gara 4 è una guerra di nervi, i Suns vincono e vanno sul 3-1
NBA, i Los Angeles Lakers si preparano ad un cambio di proprietà
NBA, Chris Bosh: “I Big Three dei Nets? Meglio di me, James e Wade a Miami”