Nonostante l’uscita alle semifinali di Conference contro i Bucks di quest’anno, i Brooklyn Nets rimangono i favoriti per il titolo della prossima stagione. E in questa offseason, tra l’aggiunta di giovani talenti al Draft e l’arrivo in free agency di importanti veterani pronti a portare esperienza e profondità nel roster, i Nets sono riusciti a rafforzarsi. Sean Marks, general manager di Brooklyn, ha detto che il 90% del lavoro è fatto ma rimangono eventuali aggiustamenti:
“Dobbiamo continuare ad aggiustare questo roster e vedere quello che succede. Vedere quello che succede con i free agents rimasti sul mercato e anche cosa accadrà durante i training camp. Già nel passato abbiamo preso giocatori tagliati da altre squadre per migliorarci”
Saranno tanti i rookie presenti a roster nella prossima stagione: sei per l’esattezza, tra i quali i due scelti al primo giro, ovvero Cam Thomas e Day’Ron Sharpe. In questa offseason sono poi arrivati arrivati i rinnovi di Kevin Durant, Blake Griffin e Bruce Brown. Sean Marks ha speso parole importanti proprio per la giovane guardia ex Detroit Pistons:
“Gli diamo molto importanza perché è riuscito a ritagliarsi un ruolo cruciale all’interno della squadra. Sappiamo tutti che James [Harden], Kevin [Durant] e Kyrie [Irving] migliorano i propri compagni. Bruce ha detto chiaramente che non aveva finito il suo lavoro qui e lo rispetto per la volontà di tornare con noi ed essere parte del nostro futuro. Ne avevamo bisogno, ne sono sicuro. E siamo molti contenti di poter affrontare con lui la prossima stagione”
Il general manager dei Nets ha concluso parlando degli arrivi in free agency e della loro importanza soprattutto in difesa:
“Sono davvero eccitato per i giocatori che abbiamo aggiunto al roster. Possiamo accorgerci tutti che ci siamo concentrati in particolare in un’area: la difesa e la mentalità difensiva. Abbiamo aggiunto Jevon Carter via trade, abbiamo firmato James Johnson: questi ragazzi possono riempire i buchi senza alcun problema. Volevamo essere sicuri di essere profondi, di essere al 100% della condizione, e certamente abbiamo risolto questi problemi nella metà campo difensiva”
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