I Brooklyn Nets hanno sconfitto i Milwaukee Bucks 119-115 durante il loro primo match al Barclays Center. Tuttavia, l’assenza di Kyrie Irving (non ammesso allo stadio in quanto non vaccinato) è stata la vera questione del postpartita, che ha oscurato la buona prestazione di Durant e compagni.
Dopo aver permesso al playmaker di allenarsi con la squadra, la città di New York ha infatti negato al giocatore la possibilità di prender parte alle partite, in accordo con le regole anti-COVID locali imposte per centri fitness ed eventi sportivi. Il “caso Irving”, ormai diventato una questione mediatica all’interno del mondo NBA, sembra ancora lontano dalla sua conclusione, con le diverse parti ancora lontane dal trovare un accordo.
Queste le parole di Kevin Durant in merito all’assenza del compagno di squadra, riportate da SportsNet New York:
È sempre difficile avere gente che entra ed esce dalla lineup, soprattutto un titolare come Kyrie. Non so esattamente quale sia il piano ora. Sono sicuro che si stanno ancora prendendo delle decisioni. Dovreste fare questa domanda a Steve [Nash], Sean [Marks] e Kyrie. Nel frattempo, continuerò a giocare e a concentrarmi sulle questioni nel nostro spogliatoio, in attesa di poter andare avanti.
[Irving] può almeno allenarsi, ma lo vogliamo per tutte le partite. Lo vogliamo per gare in casa, in trasferta, allenamenti, sessioni di tiro e tutto il resto. Speriamo di risolvere la questione.
In attesa di capire quale sarà il futuro del talentuoso playmaker di Brooklyn, la squadra di Nash avrà comunque più di un’arma per competere con ogni squadra, almeno durante la regular season.
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