Preseason NBA, altro tonfo Lakers nonostante LeBron, vincono Nets, Hawks e Nuggets
LeBron ne mette 30, ma i Lakers perdono ancora. Gli Hawks dominano gli Heat, Denver batte OKC dopo un overtime e i Brooklyn Nets passano in casa contro Minnesota
Quattro partite nella notte di preseason NBA. I Los Angeles Lakers chiudono la loro preseason così com’era iniziata: con una sconfitta. I Sacramento Kings si impongono in casa grazie a un De’Aaron Fox da 21 punti e un Terence Davis da 20 punti, in uscita dalla panchina. Ai gialloviola non basta un LeBron James da 30 punti (12 su 20 dal campo), e un secondo quarto da 42 punti complessivi, in cui i Lakers scendono in campo con il quintetto Westbrook, Bazemore, LeBron, Davis, Jordan. Il Re è in forma, prova a trascinare i suoi, ma oltre alla sua grande prestazione personale c’è poco altro. -23 con LeBron in panchina recitano le statistiche, con un Westbrook al momento incapace di guidare la squadra e un Davis poco efficace in attacco.
Tra i top team della Western Conference impegnati, c’erano anche i Denver Nuggets. Partita combattuta quella contro gli Oklahoma City Thunder. Entrambe le squadre si affidano ai propri giovani giocatori, chiudendo le ostilità solo dopo un tempo supplementare. La spuntano i Nuggets, grazie ai 31 punti di Markus Howard, che mette in mostra le sue doti balistiche con 9 triple a segno. OKC si affida a Giddey, che chiude sfiorando la tripla doppia (13-9-8). Miglior realizzatore per i Thunder è Pokusevski, che chiude con 22 punti messi a segno, ma -23 di plus/minus.
Spostandoci ad est, troviamo impegnati nella notte di preseason anche i Brooklyn Nets. La squadra della Grande Mela dimentica per una sera la questione Kyrie Irving, e passa sopra i Minnesota Timberwolves grazie a Kevin Durant e Joe Harris. KD chiude con 19 punti a segno, mentre il tiratore ne mette 23 con un 7 su 10 da oltre l’arco. 23 punti a segno anche per Anthony Edwards, miglior scorer dei suoi, con Karl-Anthony Towns fermo a quota 16 punti segnati. Da segnalare anche la buona prestazione di Aldridge, in campo 24 minuti e autore anche lui di 16 punti.
Nella quarta e ultima partita della notte, gli Atlanta Hawks hanno avuto nettamente la meglio sui Miami Heat. Assente Danilo Gallinari, ma nessun problema per Atlanta, che vince grazie a un Trae Young ispiratissimo. 27 punti e 15 assist per il play, che guida i suoi con autorevolezza. Tra le file dei Miami Heat mancano diversi titolari, come Butler, Lowry e Adebayo, mentre gli Hawks schierano anche John Collins (13 punti), Clint Capela (10 punti e 10 rimbalzi), Bogdanovic (8 punti) e Kevin Huerter (13 punti).