Risultati NBA: Philly ferma la corsa dei Bulls, tutto facile per Clippers, Warriors e Nets
Nottata Nba decisamente affollata, che vede Denver fallire la rivincita con Memphis e Brunson dominare il derby texano con gli Spurs. Ottima prova difensiva dei Celtics, crisi senza fine per i Pelicans
Una solida difesa consente alla truppa di coach Udoka di dormire sogni tranquilli in Florida e di superare a domicilio i derelitti Magic padroni di casa, costretti a fare i conti con la sconfitta numero 7 su 9 partite disputate fin qui.
Dopo un primo tempo all’insegna dell’equilibrio (44-46), a fare la differenza tra le due formazioni è il parziale di 18-1 fatto registrare dagli ospiti in avvio di terzo quarto, con la cena di squadra organizzata da Al Horford per cementare il gruppo e riorganizzare le idee che evidentemente ha sortito i suoi effetti: Orlando accusa il colpo e non riesce a reagire, vittoria per i Celtics.
Mattatore assoluto è Jaylen Brown con i suoi 28 punti in 31 minuti, mentre dall’altra parte uno dei pochi a crederci fino in fondo è Wendell Carter Jr. con la doppia doppia da 13 punti e altrettanti rimbalzi.
(5-3) Dallas Mavericks 109 – 108 San Antonio Spurs (2-6)
Derby texano dalle emozioni forti quello che va in scena sul parquet dell’AT&T Center di San Antonio, dove i padroni di casa cadono per un punto dinanzi ai Mavs di Luka Doncic e di un Jalen Brunson da 31 punti e 10 rimbalzi.
Match divertente e all’insegna dell’equilibrio, che vede le due compagini battagliare dal primo all’ultimo minuto: è proprio Brunson a portare i suoi sul +5 (101-96) a tre giri di lancette dalla fine dopo aver messo a segno 5 punti in 30 secondi. Gli Spurs tornano sotto, ma è ancora una volta Brunson a ricacciarli indietro con una tripla in step-back e altri due liberi che di fatto chiudono la partita.
23 punti, 12 rimbalzi e 7 assist per Doncic, 23 punti anche per Hardaway Jr, mentre Dejounte Murray spicca tra le fila dei padroni di casa con 23 punti, 9 rimbalzi e 8 assist.
Niente da fare per le speranze di rivincita dei Nuggets, che dopo la sconfitta rimediata in avvio di settimana cadono ancora una volta per mano dei Grizzlies, bravi a capitalizzare l’ottima prova di un Jaren Jackson Jr. alla ricerca della costanza necessaria per ambire all’élite Nba.
Match aperto e molto divertente quello del FedEx Forum, dove i padroni di casa dilagano già nel primo quarto (19-37) per poi subire l’inaspettato ritorno di fiamma degli ospiti (55-56).
L’equilibrio regge anche nel terzo periodo nonostante il sorpasso degli uomini di coach Malone, che si fanno ancora una volta raggiungere sul 104-104 a 2 minuti e mezzo dalla fine della gara. Un giro di lancette più tardi la tripla di Bane riporta avanti Memphis, con Jokic a rispondere dal pitturato (106-107) e Morant a replicare solo parzialmente dalla lunetta (106-108).
A 10 secondi dalla sirena tocca dunque al Joker tentare di strappare il pareggio, ma la marcatura di Jackson Jr. non gli consente di trovare la giusta coordinazione per acciuffare l’overtime.
A fine gara fanno 22 punti e 8 rimbalzi per JJJ, mentre l’MVP uscente mette a segno 34 punti, 11 rimbalzi e 5 assist inutili, però, ai fini del risultato finale. 26 punti e 7 assist per un Barton in cerca di riscatto dopo la prova opaca di qualche giorno fa – 1-8 dal campo per lui – mentre tra le fila dei Grizzlies Morant fa la sua parte con 18 punti, 6 assist e 6 rimbalzi.