I Philadelphia 76ers sono reduci dalla sconfitta per 118-96 contro gli Utah Jazz. Dopo la vittoria convincente contro gli Atlanta Hawks, i Sixers erano chiamati a dar prova di continuità contro una delle squadre più in forma del recente periodo. Tuttavia, la partita non è mai stata realmente in discussione.
Al termine del match, il leader della squadra Joel Embiid si è così espresso:
“Questa sera non siamo stati noi stessi. Abbiamo molto lavoro da fare, sia dal punto di vista difensivo che da quello offensivo. I nostri tifosi meritano sicuramente qualcosa di più da parte nostra.”
Il camerunense ha concluso la partita con 19 punti realizzati e nove rimbalzi raccolti, tirando con un modesto 44% dal campo. Statistiche al di sotto delle sue medie stagionali, che recitano 24.1 punti, 10.9 rimbalzi e 4.2 assist a partita. Philadelphia occupa attualmente il settimo posto della Eastern Conference, con un record di 14-12.
La franchigia della Pennsylvania non è stata ancora in grado di raggiungere una certa continuità di risultati. Una delle cause principali è da rintracciare nell’intricata situazione riguardante Ben Simmons, il quale non è ancora sceso in campo durante questa stagione, viste le difficoltà riscontrate durante gli scorsi playoff.
La prossima sfida in programma per i Sixers è molto complessa. Infatti nella notte tra venerdì e sabato affronteranno i Golden State Warriors, primi ad Ovest e una delle squadre più in forma della lega. Staremo a vedere se ci sarà il tanto atteso riscatto.
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