Risultati NBA: Durant vince la sfida con Embiid, Pacers e Knicks tornano a sorridere. Suns in grande stile
Un Durant in versione MVP si prende sulla spalle dei Nets mortificati dai protocolli anti-covid e supera Philadelphia. Vittoria casalinghe per Phoenix ed Indiana, mentre i Knicks provano ad uscire dalla tempesta.
I Brooklyn Nets ricordano a tutti il perchè sono la squadra da battere ad Est, difendendo il Barclays Center dai Philadelphia 76ers e consolidando il loro primo posto nella Conference. Il successo su Philadelphia diventa ancor più notevole se si pensa al grave deficit che ha interessato i ragazzi di Steve Nash, col coach che ha dovuto stravolgere le proprie rotazioni visto il numero dei giocatori alle prese col protocollo NBA anti-covid: Millsap, Johnson, Harden, Carter, Aldridge, Brown e Bembry out per i padroni di casa. Poco male per i Nets, che in questi ultimi mesi hanno costruito una rosa tra le più profonde dell’intera lega, sufficiente per spazzare via dei Sixers a (quasi) pieno regime. Anche perchè, a volte l’impressione è che basterebbe Kevin Durant e altri quattro giocatori random per vincere.
E’ proprio KD35 il mattatore della nottata Nets, lui che chiuderà il match col 54.2% dal campo e col 66.7% da tre. 34 punti, 11 rimbalzi e 8 assist per lui, in un match davvero a tutto tondo. Se l’inizio forte di Brooklyn ha la sua firma, dall’altra parte la controffensiva Sixers è affidata alle eleganti mani di Joel Embiid in versione forza della natura: troppo esile Claxton per garantire a i suoi una copertura ideale sul centro, che riesce a mettere a segno 32 punti in 33 minuti di utilizzo limitandosi alle sole tre triple tentate. La maggior parte dei punti del camerunense sono infatti arrivati dal pitturato o dalla media, tutto il resto invece guadagno e convertito dalla linee della carità (9 su 11 ai liberi). Per Embiid anche 9 rimbalzi e 6 assist.
L’inizio del match è quindi tutto delle due stelle presenti sul parquet, che si alterneranno cesti importanti per tutti i 48”. Dopo un primo tempo nettamente bianconero (66-48 Nets), sono invece gli ospiti ad uscire forte dagli spogliatoi ed a chiudere la forbice fino addirittura al -2. Grazie all’aiuto di Seth Curry, che metterà a referto 9 dei suoi 29 punti totali nel terzo periodo, la partita sembra regalarci una nuova storia, prima che Durant decida di piantare il chiodo finale sulla bara: KD show nei minuti finali del match, che ne scrive 13 nel quarto quarto con una serie di canestri decisivi che mortifica ogni tentativo degli ospiti. Compresa una pazza giocata da 4 punti sul 103 pari a 1:46 dalla sirena finale. Clutch.
