Tutto facile per i Clippers, che lontano da casa superano agevolmente le resistenze dei Kings tornando al successo dopo tre passi falsi consecutivi.
Con i padroni di casa a faticare più del previsto nel trovare la via del canestro, sono gli ospiti a guadagnare progressivamente terreno presentandosi al varco del secondo tempo con 11 punti di margine (49-38).
La seconda metà di gara, purtroppo per Sacramento, non regala poi troppe sorprese, con i losangelini che ringraziano i 12 punti realizzati da Serge Ibaka nel solo quarto periodo, fondamentali per blindare un successo ormai divenuto attesissimo.
Houston Rockets 106 – 126 Milwaukee Bucks
Un po’ come per i Clippers, anche per i Bucks il match della notte va esattamente secondo copione, con i Rockets costretti a uscire sconfitti dal Fiserv Forum dopo il confronto con i pur rivisitati campioni in carica.
Orfani di diversi tasselli importanti – tra cui un certo Antetokounmpo – i Bucks ci mettono un po’ più del previsto a prendere le misure agli avversari, chiudendo il primo quarto sul +1 (24-25) per poi prendere il largo già a fine secondo periodo (50-63).
A quel punto Houston non ha più le energie fisiche e mentali necessarie per reagire e può solo sventolare bandiera bianca, nonostante i 20 punti e 11 rimbalzi dell’ormai solito Christian Wood. 24 punti e 10 assist, invece, per Jrue Holiday, migliore dei suoi insieme a un Khris Middleton da 23 punti e 6 assist.