Nella notte NBA è andata in scena una sfida che in molti se non moltissimi aspettavano con trepidazione. Allo United Center in Illinois si è infatti disputata Chicago Bulls vs Brooklyn Nets, partita tra le due squadre al vertice della Eastern Conference. E, dato che il match per i Nets era lontano dalla mura amiche, alla festa si è potuto aggiungere ache Kyrie Irving, ancora alle prese con le conseguenze della sua mancata vaccinazione.
Una sfida quindi a pieno regime, che ha visto gli ospiti prenderne il controllo a metà primo quarto e non perderlo più. Il 138-112 finale ci dice tanto sul potenziale che Kevin Durant e compagni sono capaci di raggiungere. KD ha chiuso il match con 27 punti e 9 assist, James Harden ha aggiunto 25 punti e 16 assist e Patty Mills ne ha scritti 21.
Solo 9 punti per Irving, che dovrà continuare a sapersi gestire in questa modalità part-time.
Le parole di Kevin Durant mettono in guardia l’intera lega
Questa è stata la seconda occasione in cui Brooklyn ha potuto schierare tutti i propri Big Three. L’entusiasmo per il match era tanto, mentre tutta l’NBA guardava di cosa fossero capaci questi Nets. Sulla sfida ha detto la sua lo stesso Kevin Durant:
“Non vogliamo dare alcun messaggio agli avversari. Voglio dire, a chi importa ciò che pensano? Noi sappiamo di cosa siamo capaci, è questo quello che conta. Sono certo però che molta gente abbia visto la partita questa sera”
https://twitter.com/NBA/status/1481507552588296193
Per i Bulls non bastano i 22 di Zach LaVine nè i 19 di DeMar DeRozan.
Leggi anche
NBA, Damian Lillard si opera: out almeno 6-8 settimane
Risultati NBA, Brooklyn da favola con i Big Three contro Chicago, Lakers ancora male
Mercato NBA, stallo tra Ben Simmons e i Sixers. E incombe la deadline