Quella andata in porto tra Knicks e Hawks è stata una trade significativa soprattutto per questi ultimi. Atlanta ha infatti messo sul piatto Cam Reddish, ex 10ª scelta assoluta al Draft 2019.
Reddish-Hawks: questione di tempo
Coach McMillan ha spiegato come si è arrivati alla separazione annunciata, ma non meno dolorosa, tra il giocatore e la franchigia. Di seguito le dichiarazioni raccolte da Sarah K. Spencer dell’Atlanta-Journal Constitution:
“Ho parlato diverse volte con Cam, mi piace molto. Lavoro davvero con lui da un anno e mezzo e da subito avevo visto il potenziale. Ho discusso a lungo con lui di che giocatore sarebbe potuto diventare per quella che era la mia visione [del gioco]. Il ragazzo è simile a Paul George, un altro che ho avuto la fortuna di allenare, per vari aspetti: stessa struttura fisica, stile di gioco e capacità di scorino simili. Ho sempre chiarito con lui la possibilità di diventare un giocatore d’impatto two-way [in entrambe le metà campo]. Ha un enorme potenziale. In estate ha maturato la decisione di cambiare aria, È stata dura, ma è rimasto professionista, non si è esposto sui media. Molti si chiedevano perché non facesse parte della rotazione, ma da parte nostra sapevamo che probabilmente non avrebbe finito qui la stagione. Peccato, gli auguro il meglio. L’ho sentito dopo lo scambio ed è entusiasta dell’opportunità.”
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