Probabilmente è stata una delle trade più clamorose – e insensate, dal punto di vista tecnico – degli ultimi giorni. Tyrese Haliburton ha salutato i Sacramento Kings, franchigia che lo ha draftato, ed è stato spedito in direzione Indiana Pacers. Questi ultimi hanno a loro volta scambiato Domantas Sabonis.
Dal punto di vista dei Pacers la trade è stata sicuramente una vittoria, nell’ottica di ricostruzione in cui la franchigia ha iniziato a lavorare in maniera decisa. Sabonis è sicuramente un giocatore molto forte, ma che non da solo non poteva bastare per puntare in alto. Meglio ricominciare tutto da capo con dei giovani forti, proprio come Haliburton.
Per questo, lato Kings, la trade pare davvero inspiegabile. Haliburton è uno dei prospetti più interessanti che i Kings sono riusciti a draftare, venendo anche inserito nel primo quintetto rookie dello scorso anno. Lo scambio ha infatti colpito tutti gli addetti ai lavori e i compagni di squadra dello stesso Haliburton, che si sono detti estremamente stupiti.
Per il giocatore è però ormai tempo di pensare alla sua nuova avventura, quella con i Pacers. Senza però evitare di lanciare accuse:
“Non mi volevano. A Sacramento ho dato tutto il mio amore, tutta la mia fiducia, mi sono immerso nella comunità e nelle persone del posto. E loro si sono liberati di me”
“Fa male essere scambiati, perché adoravo quel posto e le sue persone, ma sarà così anche qui. Ce la metterò tutta”
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