In attesa del debutto ufficiale del nuovo acquisto James Harden, Philly si gode la prova da 25 punti, 19 rimbalzi e 5 stoppate del solito Joel Embiid, che dà il suo personale benvenuto al Barba regalando ai suoi il successo numero 33 della stagione.
Gli sforzi dell’idolo di casa valgono il +5 all’intervallo lungo (41-46), con i padroni di casa che compiono il passo decisivo verso il successo finale nel corso di un terzo periodo chiuso sul parziale di 20-31, con un gap che ormai non può che suggerire ai Thunder di guardare altrove per tentare di migliorare il record stagionale.
Con Shai Gilgeous-Alexander fermo ai box, il migliore in campo per OKC è Darius Bazley, autore di una doppia doppia da 14 punti e 15 rimbalzi.
Denver Nuggets 102 – 108 Boston Celtics
L’ennesima notte magica di Nikola Jokic – 23 punti, 16 rimbalzi e 11 assist per il serbo – si infrange nella ritrovata solidità dei Celtics, che nella notte del TD Garden mettono in cascina il settimo successo consecutivo archiviando in rimonta la questione Nuggets.
Il primo tempo, infatti, vede gli ospiti veleggiare con personalità verso la vittoria, potendo contare su un vantaggio di 9 lunghezze all’intervallo lungo (60-51).
Al rientro dagli spogliatoi, però, coach Udoka cambia improvvisamente spartito e, di conseguenza, anche il ritmo della gara subisce un’inversione di tendenza: già nel terzo periodo i Celtics si riportano sul -3, per poi mettere la freccia sul 90-92 nel quarto periodo grazie ai tiri liberi di Tatum, autore di 24 punti. Jokic pareggia sul 95-95, per poi lasciare spazio alla schiacciata di Williams III e ai liberi di Brown, che ben presto contribuiscono a chiudere virtualmente i conti tra le due squadre.