I Brooklyn Nets perdono contro i Miami Heat ma riabbracciano Kevin Durant: dopo un’assenza di 21 partite, KD è tornato in campo segnando 31 punti: pesa la tripla non entrata ad un minuto dalla fine della partita, tre punti che avrebbero portato i Nets in vantaggio. Un episodio sfavorevole che, però, non rovina la felicità di Durant per il suo ritorno in campo.
Kevin Durant: “Nonostante la sconfitta ci sono buoni segnali”
Terza sconfitta consecutiva per i Brooklyn Nets ma, rispetto alle precedenti partita, questa con Miami ha evidenziato dei progressi come spiega Kevin Durant in conferenza stampa:
“Abbiamo provato a vincere e siamo stati con il fiato sul collo a Miami: abbiamo condotto il gioco per alcuni tratti e non ci siamo arresi quando loro hanno aumentato il ritmo, sono tutte cose da migliorare per arrivare al meglio nella prossima partita. Io sto alla grande, mi sento benissimo: il mio obiettivo è giocare più partite possibili e aiutare la squadra a vincere, ora penso solo a scendere in campo ed essere a mio agio”
Goran Dragic: “Quando giochi con KD l’intesa viene da sé”
Non una grande serata per Goran Dragic (grande ex di turno), ma l’intesa con Kevin Durant è un punto dal quale ripartire, come spiega lui stesso nel post partita:
“Quando giochi con Kevin l’intesa viene da sé, è automatica: gli dai la palla al momento giusto e lui ti fa la giocata vincente. Siamo riuscito a sfruttare questo fattore per tutto il primo tempo, poi Miami ci ha preso le misure ma Kevin è riuscito comunque ad emergere”
I Nets torneranno in campo domenica sera contro i Boston Celtics.
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