Corner Three #14: Top e Flop della settimana NBA

Flop

I soliti, classici, amareggiati Kings

E’ ufficiale. Per la 16° stagione consecutiva, i Sacramento Kings termineranno l’anno con un record negativo. La matematica delusione è arrivata nella notte di sabato in cui Alvin Gentry ha visto i suoi cadere contro i Mavs. Un trend davvero scoraggiante, per una franchigia che tra scelte dirigenziali discutibili chiamate sbagliate al Draft sembra davvero vivere sotto una nube colma di pioggia. E la recente trade che ha portato in California Domantas Sabonis non pare davvero la soluzione ai problemi.

THE SACRAMENTO KINGS HAVE MADE HISTORY

… the bad kind pic.twitter.com/N48AdhG6JH

— SB Nation (@SBNation) March 6, 2022

La difesa (?) di OKC 

Vero che in questa stagione i Minnesota Timberwolves sembrano avere trovato la loro identità di squadra, vero che Karl-Anthony Towns sta vivendo una delle sue migliori annate, vero anche che la difesa dei Thunder avrebbe bisogno di un aiutino. Ma far fermare il contropiede avversario ai mop boy sotto canestro pare davvero troppo.

https://twitter.com/TheHoopCentral/status/1499941153457668099

Glen Davis, VIP si fa per dire

Chiudiamo questa settimana di flop con la figuraccia rimediata dall’amatissimo Glen Davis, a bordocampo per la partita tra i suoi Celtics (Davis campione NBA coi verdi nel 2008) e i Nets. Bordocampo parola grossa a quanto pare, visto che proprio mentre le telecamere si soffermano per salutare l’ex giocatore, Davis viene sorpreso ad occupare dei posti non suoi. Un cambio di sedute per cercare di assistere dal più vicino possibile alla partita, non scappato però all’attenzione del proprietario del biglietto. Ops.