Secondo le indiscrezioni raccolte da Marc Stein, giornalista sportivo di punta del New York Times, Ben Simmons ha esteso il proprio contratto di sponsorizzazione tecnica con Nike fino al 2025, così come riferito altresì da Rich Paul, agente dell’australiano.
Simmons, in odore di firmare con il celebre marchio di Beaverton, Oregon, sin dalle stagioni liceali trascorse a Montverde Academy e dall’esperienza universitaria presso LSU, ancor prima che avesse luogo il Draft NBA 2016, si legò a Nike sulla base di un quinquennale da $20 milioni garantiti provvisto anche di opzione annuale in vista della sesta stagione tra i professionisti.
Scambiato dai Philadelphia 76ers lo scorso 10 febbraio sulla sirena della trade deadline, Simmons non ha giocato una singola partita con la maglia dei Brooklyn Nets sinora, fermato prima dall’impresentabile condizione fisica e poi dall’improvvisa ernia del disco diagnosticatagli lo scorso 21 marzo.
Il giocatore australiano era stato raggiunto proprio nei giorni scorsi anche da un’importante delegazione di New Balance, fortemente intenzionata ad introdurre il tre volte All-Star nella propria nutrita scuderia di talenti, che vanta ormai, tra gli altri, Kawhi Leonard, Jamal Murray e Zach Lavine. Tuttavia, la decisione finale dev’essere stata fortemente condizionata dal blasone di Nike e dall’orgoglio individuale dello stesso Simmons, convinto di poter ancora tornare ad alti livelli e deciso a farlo con lo Swoosh ai piedi.
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