37 punti Celtics dalle 21 palle perse Nets, la maggior parte di questi nel quarto periodo. Steve Nash non può che scegliere questo dato come rappresentativo delle difficoltà dei suoi dopo la terza sconfitta in altrettante partite della serie di primo turno Playoff NBA.
Steve Nash analizza le difficoltà dei Brooklyn Nets
Ecco le dichiarazioni del coach in conferenza stampa:
“Le palle perse non forzate ci hanno fatto male in tutte e tre le gare questo credo sia il primo aspetto ma c’è un po’ di tutto: ovviamente la loro difesa [su Kevin Durant] è carica, ci mettono fisico. Stasera abbiamo tirato con il 50% di squadra, […] le palle perse hanno sempre fatto la differenza fin qui.”
Sui pochi tiri tentati da KD la lettura è semplice:
“Ha cercato i compagni perché aveva visto la difesa concentrata su di lui[…]. Abbiamo fatto fatica a mettere assieme tanti passaggi semplici e quando perdi di 6-8-10 punti […] quello delle palle perse è un tema. C’è stato un po’ di overthinking direi, merito della difesa dei Celtics, non stiamo esprimendo la nostra miglior pallacanestro. Se giochiamo con ritmo abbiamo opportunità.”
La fatica dei giocatori chiave, sopratutto Irving e Durant, è un elemento da tenere in considerazione:
“Entrambi devono essere stanchi. Kyrie sta digiunando, Kevin ha giocato 40 e passa minuti per cinque settimane. Abbiamo bisogno di questo minutaggio [da parte sua] altrimenti avremmo chiuso decimi al Play-in e non saremmo ai Playoff. Ha portato un grosso fardello [sulle sue spalle] di recente. Stesso discorso per Kyrie, il digiuno non dev’essere semplice. Se vado a giocare a tennis senza aver mangiato mi sento come svenire, posso immaginare in che situazione si trovi durante una partita di Playoff NBA.”
Gara 4 si profila già come ultima spiaggia per i Nets. Il messaggio allo spogliatoio:
“Ai ragazzi chiedo orgoglio, abbiamo 48 ore per trovare una soluzione e arrivare pronti alla sfida di lunedì.”
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