La lista dei 75 migliori giocatori di sempre ha riserbato alcune sorprese. Il nome su cui si è discusso maggiormente, a causa della sua esclusione, è quello di Kyrie Irving. La point guard dei Brooklyn Nets non è rientrata in questa speciale classifica ed è stata accantonata da nomi come quello di Anthony Davis e Damian Lillard.
Le parole di Irving
Kyrie Irving è, senza alcun dubbio, uno dei giocatori più controversi dell’intera lega, ma la sua stranezza è equivalente al suo talento. L’esclusione dalla lista avrà fatto sicuramente un po’ male, ma il sette volte All-Star ha detto di non preoccuparsene. Intervenuto al podcast Boardroom, Irving ha commentato la scelta di chi lo ha snobbato:
“Sono abituato a questo dal settimo grado, quando venivo chiamato ‘strano’ e stavo in caffetteria da solo. Non mi importa. Perché lungo la via troverò una comunità autentica che mi accetterà per la mia grandezza.”
Nessun problema, dunque, per Irving, che adesso deve pensare al suo futuro. Più volte il numero 11 dei Nets ha dichiarato di voler rimanere al fianco di Kevin Durant per costruire una dinastia e lasciare un segno indelebile nella franchigia della Grande Mela. A causa delle regole anti-Covid che lo hanno tenuto lontano dai campi, Kyrie Irving ha giocato solo 29 partite questa stagione con una media di 27.4 punti, 4.4 rimbalzi e 5.8 assist.
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