I Golden State Warriors si fanno rimontare in casa dai Celtics, perdendo così Gara 1 delle NBA Finals: non bastano i 34 punti di Steph Curry a salvare la baracca. Per il numero 30 di Steve Kerr, ora, diventa necessario vincere assolutamente le prossime quattro gare, a partire da domenica davanti ai propri tifosi.
Steph Curry: “Sappiamo come rispondere alle avversità”
Iniziare le Finals con una sconfitta non è il massimo, ma Steph Curry sa che i Golden State Warriors sanno come rispondere visto che, durante i Playoff, è capitato più volte di ripartire dopo un passo falso, come spiega nel post partita:
“Iniziare così non è l’ideale, ma sappiamo come rispondere alle avversità: ci è già capitato ai Playoff e dobbiamo fare la stessa, abbiamo i mezzi tecnici e la giusta mentalità per rimetterci in carreggiata. Nel quarto quarto qualcosa non è andato: loro hanno fatto molti tiri, sembrava che ne avessero fino alla fine del quarto. Quando hai una squadra come loro che trova solo un po’ di slancio e continua a tirare, è difficile fermarla. Ora dobbiamo vincere le prossime quattro partite, dobbiamo farlo con ogni mezzo”
Steve Kerr: “Hanno fatto un incredibile quarto quarto”
Come raccontato da Steph Curry, anche per coach Steve Kerr il momento clou della partita è stato l’ultimo quarto, come racconta ai giornalisti nel post gara:
“Questa sconfitta ti lascia una sensazione diversa. Ovviamente arriveremo a Gara 2 con un po’ più di disperazione, ma fa tutto parte del gioco. Boston ha giocato un ultimoquarto brillante: sono entrati e si sono guadagnati la vittoria, c’è poco da dire. Diamo loro il merito di aver segnato 21 triple, hanno mosso bene la palla e ci sono stati sempre alle calcagna”
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