Sul taccuino di diverse squadre per fisico e attitudine difensiva, Tari Eason aspetta solo di conoscere la sua posizione nel tabellone del Draft NBA 2022. Consolidando la meccanica di tiro, può ambire a un ulteriore step d’evoluzione nello stile di gioco two-way
Dopo un freshman year a Cincinnati chiuso nel quintetto matricole dell’Atlantic Coast Conference (All-ACC), l’approdo a Baton Rouge ha dato a Tari Eason spinta e convinzione necessarie per affrontare il passaggio in NBA con rinnovate credenziali e possibilità di successo. A dispetto di una collocazione nelle rotazioni di coach Will Wade che l’ha visto vincitore del premio di Sesto uomo dell’Anno SEC, è riuscito eccome a farsi notare. Quinto per minuti giocati, il ragazzo ha guidato il roster dei Tigers per punti di media a partita. Al di là dei numeri, ancor prima che realizzatore Eason è stato per i suoi una presenza d’impatto nella metà campo difensiva. Il profilo two-way ha punti di forza e debolezza piuttosto marcati che meritano un approfondimento.
Punti forti
L’atletismo, dote naturale per eccellenza, mette in risalto Eason all’interno della sempre nutrita batteria di forward di questa classe Draft NBA 2022. In attacco ha un potenziale elettrizzante per compagni e spettatori vista la facilità e veemenza con cui è solito chiudere al ferro.
Soprattutto quando innescato in ricezione dinamica, può sprigionare tutta la sua verticalità con punti di stacco in salto davvero rimarchevoli.
Good week for Tari Eason in Chicago. Measured a 7'2 wingspan and the biggest hands at the NBA Combine, and showed his pop, energy and promising shot-making at the Excel Pro Day. pic.twitter.com/Mjf2bHndiY
Se in attacco è dunque innanzitutto un generatore di highlights, difensivamente merita elogi per l’hustle, la costanza e applicazione con cui interpreta i fondamentali.
Attento in aiuto e recupero e nei closeout sul perimetro, Eason reagisce con buon tempismo e posizionamento alle scelte dell’attacco. Si destreggia bene anche in single coverage, dove cerca sempre di rimanere attivo mettendo il petto davanti all’avversario e sbarrando così la via ideale verso il canestro. A sua volta, in penetrazione può passare all’incasso senza troppe remore: abbina infatti una struttura fisica che gli permette di assorbire i contatti a percentuali in lunetta da sottolineare (151-188 complessivo in stagione, oltre l’80%).
Punti deboli
Il discreto 36% percento da tre punti non deve trarre in inganno perché il volume di tentativi non è abbastanza indicativo. In effetti la meccanica di tiro, sia dal palleggio che in catch and shoot, è ancora piuttosto incerta e il necessario accorciamento dei tempi di rilascio a livello NBA potrebbe penalizzare le percentuali almeno in una prima fase.
Tari Eason getting shots up ahead of today’s matchup with Jaylin Williams and Arkansas. The 6-8 forward is now up to 36.5% from 3 in the season. Has the type of two-way versatility NBA teams covet. pic.twitter.com/MVvd2dQRH3
La sensibilità delle mani nel tocco, anche da distanza ravvicinata, è ancora scarsa e ci sono ampi margini di miglioramento. Eason si mostra sicuro nel mettere palla a terra, ma in penetrazione non ha grosse alternative all’andare verso destra; si tratta di un limite che, complice un primo passo non sempre incisivo, prepara spesso le difese a leggerne le attenzioni per tempo.
Tari Eason has been forced left a decent amount this year because he looks to attack right so often. Seeing him take advantage of being forced left here was nice to see, and he did a really good job avoiding the dig from the wing pic.twitter.com/9M1LunuwaI
Tari Eason ha già dato prova di saper tenere impegnate le difese ma è innegabile che un lavoro puntuale sul range di tiro, oltre a spalancargli le porte dell’area – dove banchetta ben volentieri –, aprirebbe orizzonti interessanti al suo sviluppo da scorer. Non è questa, comunque, la cifra che lo caratterizza in vista del Draft. La combo versatile attacco-difesa, sempre preziosa per il ruolo, aiuta senza dubbio le sue quotazioni. Per quanto detto sopra, è forse prematuro affiancarlo ad un profilo meglio definito.
Draft Projection
Le pick al Draft, lo sappiamo bene, anticipano i piani futuri delle franchigie sul medio lungo periodo. Viste le voci che negli scorsi mesi hanno interessato PJ Washington, qualora fosse disponibile, Tari Eason potrebbe fare comodo a Charlotte. Gli Hornets detengono ben due scelte in Lottery (13, 15) e sono iscritti alla corsa al prodotto di LSU tenendo aperti i canali di comunicazione costante con i suoi rappresentanti. Sulle tracce di Eason si sono mosse però molte squadre. Con il rischio di dimenticarne qualcuna, sono giunte a più riprese notizie di workout con Minnesota, Chicago, Oklahoma City, Washington, Portland, New York, Cleveland, Memphis, San Antonio e Houston. C’è davvero, stavolta, l’imbarazzo della scelta.