Non è stato la prima scelta del Draft NBA 2022, ma alla fine Jabari Smith Jr. è andato dove voleva: agli Houston Rockets. Felice di essere approdato nella squadra che desiderava, l’ex talento di Auburn sogna in grande: dal diventare All-Star fino alla Hall of Fame, passando per la vittoria di titoli, questi sono gli obiettivi di Jabari Smith.
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Jabari Smith Jr.: “Houston squadra affamata, proprio come me”
La maggior parte degli addetti ai lavori si aspettavano che Jabari Smith Jr. fosse chiamato per primo ma, quando è stato annunciato Paolo Banchero, sono rimasti tutti stupiti. Poco importa però perché, alla fine, l’importante per Jabari era arrivare a Houston:
“Sapevo che – essere la prima scelta – era una possibilità, ma non me l’aspettavo neanche. Quindi, quando non è successo, non sono rimasto sorpreso: tutti i ragazzi presenti questa sera sono grandi giocatori. Quando l’hanno chiamato (Paolo Banchero), ero solo felice per lui, l’ho applaudito e ho aspettato che mi chiamasse. Aggiunge sicuramente una motivazione in più, ma Dio non commette errori, quindi sono felice di essere qui. Felice di essere dove mi vogliono. Sono contento di andare a Houston e mostrare il mio valore, dare loro quello che hanno scelto: Dio mi ha dato una fiche e voglio che sia quella vincente: sono pronto a dare il massimo sin dal primo giorno”
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Una stagione da 16.9 punti, 7.4 rimbalzi e 2.0 assist in 34 partite con la maglia di Auburn, Jabari Smith Jr. vede negli Houston Rockets la squadra perfetta per esprimere al meglio le sue qualità e rincorrere i propri obiettivi:
“So che è una squadra affamata, come me, quindi sono pronto. Quello che non vedo l’ora di fare è crescere con questi ragazzi (Jalen Green) nei prossimi anni. Crescere con loro e provare a vincere insieme più partite possibili. Ho molti obiettivi, tipo vincere un titolo, essere più All-Star, diventare Hall of Famer ed essere tra i migliori della storia. Ma soprattutto vincere titoli ed essere ricordato come un vincitore, un ragazzo che ai Playoff va sempre lontano e che gioca sempre per il titolo. Questo è quello che voglio essere”
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