In un lungo articolo pubblicato su Bleacher Report, Jack Fischer, prova a fare il punto della situazione sulle trattative in corso tra i Brooklyn Nets e le squadre interessate a Kevin Durant. Come ormai risaputo da tempo, il giocatore, ha chiesto una cessione e Brooklyn non ha alcuna intenzione di lasciarlo andare senza delle valide contropartite, forti dei tanti asset utilizzati da Atlanta e Minnesota per arrivare rispettivamente a Dejounte Murray e Rudy Gobert.
Per il reporter, i Nets, chiederebbero in cambio almeno un All-Star, giocatori da rotazione e diverse prime scelte future. Al momento la squadra che sembra essere più avanti nelle trattative sarebbe Boston che non ha nascosto la possibilità di sacrificare Jaylen Brown e altri giocatori di contorno pur di arrivare alla stella.
Dall’altra parte pare che le squadre interessate sperino che Brooklyn possa essere costretta ad abbassare le pretese nel caso di comportamento ostico di Durant in vista del prossimo training camp:
“Finora non ci sono state indicazioni che Durant stia pensando a uno ‘sciopero’, ma questo scenario è stato ripetutamente citato dai dirigenti delle squadre rivali come l’unica variabile che potrebbe costringere Brooklyn ad abbassare le costose richieste”
Durant ha compiuto 34 anni a settembre e una notevole storia di infortuni che lo ha limitato a sole 90 partite nelle ultime due stagioni (35 nel primo anno a New York, 55 nella scorsa stagione) e nessuna offerta arrivata sulla scrivania della dirigenza dei Nets sembra convincere del tutto. Fischer aggiunge che diversi dirigenti suggerirebbero che i termini di scambio siano così significativi perché Brooklyn in realtà non avrebbe la reale intenzione di muovere Durant.
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