In un altro segmento dell’intervista rilasciata da Kyle Kuzma al The Draymond Green Show al campione degli Warriors, l’ala degli Wizards condivide con gli ascoltatori del podcast il suo impatto con la lega e ciò che imparato con Kobe Bryant prima e LeBron James poi.
“Da Kobe ho imparato a comprendere quali fossero le cose importanti nello stare nell’NBA. Mi ha tirato su lui, anche se non direttamente prendendomi da parte e parlandomi. Ho capito come essere professionale, come prendermi cura del mio corpo per giocare ogni singola partita. Ho cominciato a scendere in campo sapendo quale fosse il mio obiettivo, ed ogni sera cercavo e cerco tutt’ora di raggiungerlo. Avere questo tipo di rapporto e compagno all’inizio della tua carriera NBA cambia ogni cosa. Conservo ancora i suoi messaggi, non li cancellerò mai”
Kuzma e il suo rapporto con LeBron James
Kyle Kuzma continua poi l’intervista soffermandosi sui suoi giorni Lakers quando la squadra losangelina riuscì a firmare LeBron James. L’anno dell’anello, 2019/20 i gialloviola conclusero moltissime trade per migliorare il roster ed arrivare ad Anthony Davis su tutti, ma il front office decise di non sacrificare il giovane Kuz.
“Non ci fu mai una vera e propria discussione su questo, ma ho letto le loro azioni. Il fatto che non mi abbiano scambiato in quella finestra di mercato dimostrò che la squadra puntava su di me e che potevo ricoprire il ruolo che volevano io ricoprissi per vincere l’anello. Questo mi diede un sacco di fiducia. E alla fine ha funzionato. Quando sei nella stessa squadra di LBJ e lo vedi scendere in campo con te, non puoi non seguirlo. Ti metti in fila e cerchi di adattarti ai suoi standard d’eccellenza, l’ultima cosa che vuoi è deludere i tuoi compagni in un clima del genere”