Durante i primi giorni di offseason, i Philadelphia 76ers si sono mossi piuttosto velocemente per portare nella Città dell’Amore Fraterno, PJ Tucker, che ha prontamente firmato un triennale con la squadra.
Considerata la velocità con cui le due parti hanno raggiunto un accordo, e l’ammontare di soldi in meno presi da James Harden nel suo nuovo contratto, la lega ha iniziato ad investigare riguardo un possibile episodio di tampering.
Continuano le accuse di tampering contro i Sixers: ecco le parole di Adam Silver
Il commissioner dell’NBA, Adam Silver, ha parlato nella giornata di ieri durante una conferenza stampa della Board of Governors, per fornire novità riguardo l’accaduto.
“Lo stato delle investigazioni è ancora in corso, speriamo di poter arrivare ad una conclusione nelle prossime settimane. Quello che ci ha spinto a cominciare questo percorso sono le tempistiche con cui i vari tasselli sono finiti al proprio posto. L’apertura delle possibili firme in free agency e la velocità con cui tali firme sono arrivate, assieme alle informazioni che sono fuoriuscite dalle manovre di mercato ci ha spinto ad investigare.”
Adam Silver ha però specificato che nessuna squadra all’interno della lega si è mossa in protesta per il caso specifico della firma del contratto da parte di PJ Tucker.
A poche settimane dall’inizio ufficiale dei training camp, i Philadelphia 76ers sperano di vedere chiuse queste investigazioni al più presto per potersi concentrare sulla preparazione della prossima stagione.
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