L’inizio di stagione dei Lakers è stato molto più difficile del previsto, e la squadra losangelina si trova in 14esima posizione nella Western Conference con un record di due vittorie e otto sconfitte. In una situazione così complicata, iniziano ad affiorare diverse voci di mercato. Il primo a lasciare Los Angeles potrebbe essere Russell Westbrook. Ma se non si dovesse trovare un accordo per l’ex Thunder, potrebbe arrivare una trade per Anthony Davis, che rappresenta certamente un asset più prezioso.
Bill Simmons, giornalista e fondatore del podcast di The Ringer, ha detto – col suo classico stile da provocatore – che ci sono diverse voci di mercato con Davis protagonista:
“Ci sono diverse voci che dicono che AD potrebbe essere disponibile per una trade. Questo è un piano B perché la priorità è scambiare Westbrook, ma qualsiasi asset possano ottenere per Westbrook o qualsiasi scelta vogliano scambiare, forse non ha nemmeno senso parlarne: stiamo parlando dei Lakers. Hanno Davis, ma non penso sia lo stesso giocatore di un paio di anni fa. Non è lo stesso giocatore che abbiamo visto nella bolla [2020, l’anno del titolo, N.d.R.] e nemmeno quello dei Pelicans”
Simmons sostiene quindi che Westbrook non sia così appetibile sul mercato, e che i Lakers non debbano pensare al futuro ma a rafforzare la squadra. Per farlo, dovrebbero inserire in una eventuale trade non solo Anthony Davis, ma anche una o più scelte dei prossimi Draft. Un altro punto importante del ragionamento di Simmons è che l’ex Pelicans non abbia più giocato allo stesso livello della stagione del titolo. Davis sta viaggiando a 23.2 punti, 10.3 rimbalzi e due stoppate di media a partita, ma i problemi al tiro e i frequenti infortuni sono sotto gli occhi di tutti.
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