Dopo quattro sconfitte consecutive i New Orleans Pelicans tornano al successo grazie a CJ McCollum: nella notte l’ex giocatore di Portland stabilisce il suo season-high siglando 40 punti ai San Antonio Spurs. Una prestazione che ha lasciato senza fiato tutta la franchigia che, orfana di Zion Williamson, aveva il disperato bisogno di rialzarsi dopo le ultime cadute.
https://twitter.com/NBA/status/1606134742302089216?s=20&t=n5w3gpYd_UvB1hxxE5Mw9w
Willie Green: “Emozionante vedere CJ McCollum giocare così”
Una prestazione superlativa da parte di CJ McCollum, che si carica sulle spalle NOLA e le regala la prima vittoria dopo quattro sconfitte consecutive. Senza Zion Williamson – out per essere entrato nel protocollo anti-Covid – coach Willie Green aveva bisogno del massimo impegno dei suoi ragazzi, trovando in McCollum il condottiero per conquistare la tanto desiderata vittoria, come racconta in conferenza stampa:
“Questa sera è stato emozionante vedere CJ giocare così: oltre ai punti segnati, i nove assist che ha fatto sono stati incredibili. Avevamo bisogno di una prestazione del genere. Infortuni? Sono cose che capitano, l’importante è non arrendersi: i nostri ragazzi si fanno avanti e si godono questi momenti, alcuni pensano che siano degli ostacoli, ma per noi fanno parte del gioco; ci prepariamo nel miglior modo possibile, poi scendiamo in campo e cerchiamo di fare il nostro lavoro”
I complimenti di Hernangomez e Popovich
Il season-high stabilito da CJ McCollum è una bella soddisfazione anche per il suo compagno di squadra Willy Hernangomez che, nel post partita, elogia la sua prestazione:
“McCollum ha dominato la partita dall’inizio alla fine: sono contento per lui perché finalmente sta ritrovando il suo ritmo, oggi per lui è stata una grande partita e mi piace vederlo fare più volte le giocate giuste”
Chi è rimasto inerme di fronte alla prestazione di McCollum sono stati gli Spurs e Gregg Popovich che, nella conferenza stampa dopo la partita, ha fatto i complimenti al numero 3 dei Pelicans:
“Non abbiamo qualcuno come McCollum che entra e fa quello che lui ha fatto con noi: ho cambiato i giocatori in campo, fino a quel momento avevamo fatto una partita decente e lui poi ha preso il sopravvento. È stato grande”
Leggi anche:
NBA e non solo: ecco la lista dei candidati alla classe 2023 della Hall of Fame
NBA, sanzione in arrivo per i New York Knicks