Continuano le grosse difficoltà per i Golden State Warriors, che ieri sera hanno perso contro i Chicago Bulls in una partita in cui non sono stati all’altezza in fase difensiva e hanno perso troppi palloni (23). In questo senso, le palle perse sono state fonte di preoccupazione fin dall’inizio della regular season per i californiani. A fine partita, coach Steve Kerr ha commentato in questa maniera la sconfitta:
“È quasi impossibile vincere una partita in questo modo.”
NBA, altra sconfitta per Golden State. Curry e Green preoccuparti: “Manca il senso di urgenza”
Il loro record di 21-22 riflette lo stato della squadra, incapace di mettere insieme una certa continuità di risultati positivi. I campioni NBA in carica sembrano aver perso la loro identità. Queste le parole di Stephen Curry:
“Abbiamo abbastanza talento per poter rimontare, passare in vantaggio e rendere la partita interessante, ma non abbiamo dimostrato di essere abbastanza intelligenti o di giocare abbastanza duramente o di essere concentrati abbastanza. Fino a quando non saremo pronti a lavorare in questo senso, vinceremo solo il 50% delle partite in calendario.”
Anche Draymond Green ha lanciato l’allarme:
“Deve esserci un senso di urgenza, giusto? Non credo che stiamo giocando con un senso di urgenza. Non siamo stati abbastanza bravi stasera. Senza questo senso di urgenza, abbiamo solo il 50% di chance di vittoria. Ecco chi siamo. Abbiamo alcune cose da sistemare. Non è che faremo clic su un pulsante e funzionerà tutto. Ci sono molte cose che devono essere risolte. Ho fiducia nella nostra capacità di vincere? Sì. Ma ci sono molte cose da sistemare.”
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