Nonostante l’assenza di Jimmy Butler, a causa della distorsione alla caviglia subita in Gara 1, i Miami Heat sono comunque molto combattivi e lottano fino alla fine. Knicks che hanno bisogno di un parziale da 35-28 nell’ultimo quarto per rimontare lo svantaggio, vincere Gara 2 e pareggiare la serie.
Il miglior realizzatore per New York è Jalen Brunson che, nonostante un brutto primo tempo da 1/6 al tiro per soli 7 punti, chiude con 30 punti e 5 rimbalzi grazie al 10/19 al tiro (6/10 dalla lunga distanza). L’allenatore dei Knicks Tom Thibodeau ha elogiato la prestazione del suo playmaker:
“Ecco chi è, un grande leader, ha una grande durezza mentale. Non ti delude mai. A volte possiamo non essere all’altezza, ma lui non cede. Non smette mai di giocare.“
Grande prestazione anche di Julius Randle, al rientro dopo aver saltato Gara 1, che da il suo contributo registrando 25 punti, 12 rimbalzi e 8 assist con 8/18 al tiro di cui 3/9 da dietro l’arco. Il nativo di Dallas ha parlato a fine partita della difficoltà della riabilitazione dopo l’infortunio subito alla caviglia sinistra:
“È stato un inferno. Lavorare ogni giorno, 24 ore su 24, cercando di sistemare il mio corpo. Non ho problemi a lavorare, ma mentalmente è una gran fatica. Voglio solo mettermi a disposizione della squadra… sono solo felice di essere stato in grado di aiutare i miei compagni di squadra a ottenere la vittoria”.
Randle ha schivato le varie domande dei giornalisti riguardanti le condizioni della sua caviglia:
“Non ha nemmeno molta importanza, ad essere onesti. Faccio tutto ciò che serve per rendermi disponibile a giocare.“
Oltre al duo Brunson-Randle da segnalare anche i 24 punti con 5/9 da tre per R.J. Barrett e la simil-tripla doppia di Josh Hart da 14 punti, 11 rimbalzi e 9 assist.
Lato Miami, invece, il miglior marcatore è Caleb Martin con 22 punti e 8 rimbalzi, ne aggiungono 21 Gabe Vincent, 17 Max Strus e 15 con 8 rimbalzi Bam Adebayo.
Gara 3 in programma sabato 6 Maggio alle 21:30 al Kaseya Center di Miami.