I Golden State Warriors dopo la sconfitta di Gara 4 a Los Angeles erano con le spalle al muro e avevano bisogno di vincere la Gara 5 casalinga per evitare l’eliminazione.
Warriors che partono forte e chiudono il primo tempo con addirittura 70 punti segnati contro i 59 subiti controllando la gara nel secondo tempo e vincendo con il risultato finale di 121-106.
Complici le prestazioni sottotono di Klay Thompson e Jordan Poole (che chiudono rispettivamente con 10 e 11 punti), è ancora Stephen Curry il miglior marcatore dei suoi con 27 punti segnati e 8 assist, seguito dai 25 con 7 rimbalzi di Andrew Wiggins (10/18 al tiro), dai 20 punti con 10 rimbalzi di Draymond Green che registra la sua seconda partita da 20 punti in questa postseason dopo Gara 5 contro i Sacramento Kings. Prima di questi Playoff non segnava 20 o più punti addirittura dal Christmas Day del 2019.
Nel post partita Green ha commentato in questo modo la sua prestazione:
“Sapevo che spettava a me dare il tono ai nostri ragazzi. La stagione è nel vivo, con le spalle al muro, devi uscire e dare tutto ciò che hai. Questa era la mia mentalità”.
Anche Steve Kerr ha elogiato la grandissima Gara 5 del suo numero 23:
“Penso che te lo aspetti solo in una situazione come questa in cui stai affrontando l’eliminazione. Draymond è uno dei più grandi competitori che io conosca. Non gli ho detto niente. Non ha bisogno di discorsi di incoraggiamento da parte mia, questo è certo”.
L’head coach dei Golden State Warriors ha continuato parlando della curiosa statistica che vede protagonista Draymond Green. Quando segna almeno 20 punti, sia in regular season che ai Playoff, il record dei californiani è di 43-10:
“Penso che ci sia una statistica da qualche parte. Quando Draymond segna un certo numero di punti, di solito vinciamo. Quando è aggressivo in quel modo, cercando di attaccare, aggiunge sicuramente un’altra dimensione alla nostra squadra. Ho adorato il suo approccio alla partita stasera. È come dire ‘Sto arrivando’”.
Per i Los Angeles Lakers il miglior scorer è LeBron James che chiude con 25 punti e 9 rimbalzi, seguito dai 23 con 9 rimbalzi di Anthony Davis, dai 15 a testa di Austin Reaves e D’Angelo Russell e dai 14 di Dennis Schröder in uscita dalla panchina.
Si torna quindi a Los Angeles per Gara 6 nella notte italiana tra venerdì 12 e sabato 13 maggio.