Manca sempre di meno alla notte del Draft 2023. Il 22 giugno al Barclays Center di Brooklyn, Victor Wembanyama, uno dei giocatori più anticipati di sempre, approderà nelle mani di Gregg Popovich. Ma ciò che succederà dopo la prima scelta assoluta è ancora un mistero. Brian Windhorst, insider NBA per ESPN, è intervenuto durante la trasmissione Get Up Espn per parlare proprio di questo.
“Potremmo vedere scambiate anche tre o quattro scelte nella top-10. Bisogna tenere d’occhio Portland, alla numero tre, che vuole acquisire giocatori di livello per costruire il roster attorno a Damian Lillard”.
Dichiarazioni che vanno un po’ controcorrente rispetto a quella che sembra ormai essere la convinzione generale. E cioè che la stella dei Trail-Blazers si sia finalmente decisa a puntare i piedi e, in un modo rispettoso per la franchigia che da anni crede in lui, a pretendere di essere scambiato. Più avanza l’età, minori sono le possibilità di vincere quell’anello che manca a una delle mani destre più educate degli ultimi tempi.
La scelta del general manager Joe Cronin potrebbe dipendere da cosa decideranno di fare gli Charlotte Hornets con la scelta numero due. Ma se tutti danno per certo che il nome letto dal commissioner Silver sarà quello di Brandon Miller, Windhorst non ha chiuso tutte le porte.
“Nessuno sa ancora con certezza cosa farà Charlotte, quale sia il giocatore che preferiscono. Quindi potremmo avere qualche movimento la notte stessa del Draft”.
Ha poi aggiunto:
“Houston, con la quarta scelta, non ha nascosto di essere interessata a una trade. Così come Detroit con la cinque e Dallas con la 10”.
Secondo Shams Charania di The Athletic una delle squadre più interessate a intavolare una trattativa per poter accaparrarsi Scoot Henderson sarebbero i New Orleans Pelicans
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