Le scorie della trade che ha spedito Damian Lillard a Milwaukee non sono certo ancora terminate. Tra esaltazione, delusioni, rimpianti o semplice eccitazione per la possibilità di vedere il duo Dame-Giannis giocare insieme. C’è però chi già guarda oltre, allo step due del piano che il general manager di Portland Joe Cronin sta mettendo in atto. E lo fa ponendo l’accento su Jrue Holiday. Ceduto in Oregon dai Bucks, non deve neanche disfare le valigie perché Cronin non ha nascosto la volontà di rigiriarlo a una franchigia cercando di spremere quanto più succo possibile dalla cessione di Lillard. Brian Windhorst, insider di ESPN, è intervenuto nella mattinata newyorkese al programma televisivo Get Up! con queste parole.
“Quello che succederà con Jrue Holiday e dove finirà nelle prossime due settimane potrebbe avere un maggiore impatto sul prossimo titolo NBA rispetto a Lillard stesso”.
Parole forti, che il giornalista ha spiegato così.
“Fino a due giorni fa per acquisire Holiday avresti dovuto offrire ai Bucks una superstar e del capitale al draft. Ora, invece, Portland è probabile si accontenti solo di compensazione via draft. E questo significa coinvolgere nelle discussioni per un possibile scambio tutta una serie di contender. Secondo quanto mi è riferito, si tratta per ora di Boston, New York, Miami, i Los Angeles Clippers e molti altri. Holiday è un giocatoreplug-and-play, con enormi capacità difensive, un ego contenutissimo e esperienza a livello di Finals.”
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