NBA Season Preview 2023-2024: l’incertezza della Southeast Division

Continuiamo le nostre consuete preview stagionali 2023-2024 con la Southeast Division.

di
Emanuele Perilli
08/10/2023

Gli Orlando Magic hanno accelerato il loro percorso di ricostruzione con una comunque discreta stagione 2022-2023. Nonostante abbia chiuso al 13ª posto della Western Conference con il record di 34-48, la squadra di Jamahl Mosley ha mostrato trame davvero interessanti che potrebbero svilupparsi al meglio in questa stagione. A partire da Paolo Banchero. Il nativo di Seattle ha disputato una stagione da matricola da incorniciare, che non si vedeva dai tempi di Kevin Durant.

Per lui 20 punti, 6.9 rimbalzi e 3.7 assist a partita che gli hanno consentito di portare a casa il meritatissimo premio di Rookie of the Year con 98 voti su 100. È il terzo Magic a riuscirci dopo Shaquille O’Neal e Mike Miller. Banchero ha dimostrato di aver già leggermente lavorato sulle sue carenze nel Mondiale asiatico sia in fase offensiva che in fase difensiva. Le cose da migliorare ci sono, a partire dal suo range di tiro, dalle letture e dalla sua shot-selection. L’altro punto fermo di Orlando si chiama Franz Wagner che nel suddetto Mondiale, vinto meritatamente dalla sua Germania, ha mostrato una grandissima maturità, mettendo a referto 16.8 punti, 6.5 rimbalzi e tre assist di media a partita. Per velocizzare la maturazione dei giovani Orlando Magic il front office ha aggiunto a roster il super veterano Joe Ingles.

L’australiano, dopo la rottura del legamento crociato anteriore del ginocchio sinistro subita nel gennaio del 2022, è rientrato a distanza di 11 mesi aiutando i Milwaukee Bucks a disputare un’ottima regular season con 6.9 punti a referto.

Dal Draft sono poi arrivati Jett Howard, figlio dell’ex campione NBA con i Miami Heat Juwan Howard. Ma soprattutto Anthony Black, un giocatore dotato di un elevato QI cestistico che permetterà agli Orlando Magic di correre tanto ed attaccare nei primi secondi dell’azione grazie alle sue capacità nel trasformare la difesa in attacco.

Il best-case scenario per i Magic è che possano arrivare a disputare i Play-in. Un risultato che sarebbe comunque ottimo per il processo di rebuilding che sta attraversando la franchigia della Florida.