I Nuggets aprono la stagione NBA con la consegna degli anelli dopo il titolo dello scorso giugno, e festeggiano battendo i Lakers. Prima della palla a due è andata in scena la classica celebrazione dopo la vittoria di un titolo NBA: i Nuggets hanno appeso il banner in alto nell’arena e poi hanno consegnato ai giocatori gli anelli. Da campione in carica, Denver non ha poi sbagliato la prima partita stagionale, vincendo dopo aver sempre guidato il punteggio.
A Denver si gioca una partita a senso unico, con i Nuggets che si portano avanti nel primo quarto e poi controllano gli avversari. Alla fine dei primi 12′ il punteggio recita 34-20 per la squadra di casa, che ha un momento di difficoltà solo a inizio dell’ultimo periodo, quando i Lakers si portano a -3. I Nuggets però non mollano e si riportano in vantaggio fino alla fine, quando la partita termina sul 119-107.
Nikola Jokic ricomincia da dove aveva lasciato, e mette a referto una tripla doppia da 29 punti, 13 rimbalzi e 11 assist. Tra i Nuggets giocano delle buone partite anche Jamal Murray (21 punti e sei assist) e l’ex della partita Kentavious Caldwell-Pope (20 punti, tre rubate e 8/12 dal campo).
Dall’altra parte è LeBron James il miglior marcatore dei Lakers a fine partita. Arrivato alla sua 21esima stagione in NBA, LeBron non è più un ragazzo e il coaching staff deve tutelarlo anche limitandone il minutaggio. Alla fine ha firmato una prestazione da 21 punti, otto rimbalzi e cinque assist in 29′ sul parquet. Anthony Davis ha incontrato alcuni problemi al tiro (6/17 dal campo) e ha segnato “solo” 17 punti, mentre Taurean Prince, partito titolare, è forse la sorpresa della serata con i suoi 18 punti e il 4/6 dall’arco.
A fine partita l’head coach dei Nuggets Mike Malone ha commentato la vittoria:
“Abbiamo vissuto molte emozioni questa sera, ma tutte davvero positive. E alla fine una vittoria è il modo migliore per iniziare la stagione”
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