Altra notte, altra clamorosa prestazione di Luka Doncic. Questa volta lo sloveno dei Mavs ha superato ogni aspettativa, regalando un’impresa nella partita contro i Nets. Doncic ha chiuso con 49 punti, 10 rimbalzi e sette assist, con numeri stratosferici al tiro (16/25 dal campo, 9/14 da tre e 8/10 ai liberi). Ma quello che lascia ancora più a bocca aperta è la sequenza finale con cui ha vinto la partita. Luka ha segnato tre triple negli ultimi due minuti, tra cui il game winner in gancio a una mano e con l’aiuto del tabellone: cose mai viste.
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Neanche lui, a fine partita, è riuscito a spiegare quel canestro da extraterrestre:
“Ho visto c’erano due o tre secondi rimasti, dovevo lanciare via la palla. Ho cercato di prendere il ferro così che i miei compagni avrebbero potuto prendere il rimbalzo. Non so come sia entrato”
Luka forse non se lo aspettava, ma Dorian Finney-Smith sì. Il giocatore dei Nets, che ha giocato a Dallas per sei stagione e mezze, era in marcatura sull’ex compagno sloveno, e ha detto:
“Ho visto quel canestro milioni di volte. Gioca molto e si allena anche su questi tiri. Non puoi fargli fallo. Non dovevamo fargli ricevere la palla. Quella sarebbe stata probabilmente l’opzione migliore. Ca**o, non riusciva neanche a vedere il canestro e ha segnato quel tiro”
L’head coach dei Mavs, Jason Kidd, ha detto che Luka ama avere la palla in mano nei momenti decisivi, e anche questa volta non ha deluso compagni e tifosi:
“E’ un Luka special. Gli piace avere la palla in mano nei finali di partita. Ama queste situazioni, e riesce spesso a trovare delle soluzioni. Il fatto è che Luka si allena su questi tiri pazzi. Qualche volta sono ripresi da una videocamera, qualche volta lo vediamo solo noi. Stanotte era proprio uno di quei tiri, e lo ha messo dentro”
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