Pacers e Bucks danno vita a una partita avvincente nella notte italiana, lottando per la vittoria fino all’ultimo possesso. E il protagonista della serata è, ancora una volta, Giannis Antetokounmpo. Il due volte MVP, che veniva dall’espulsione nella partita contro i Pistons, ha fatto registrare il suo season high, segnando 54 punti con 19/25 dal campo e 16/18 ai tiri liberi.
La vittoria è andata però ai Pacers, che si sono portati avanti con 1:29 rimasti con una tripla di Tyrese Haliburton. E in quel momento Giannis è stato nuovamente protagonista, ma in negativo, facendo due palle perse che hanno aiutato Indiana a portare a casa la vittoria. A fine partita il Milwaukee Journal Sentinel ha riportato queste parole del greco:
“Non mi sono preso cura della palla negli ultimi possessi. Dovevo tirare, ma non l’ho fatto. Io ero sfinito e loro sono riusciti a vincere”
Nonostante gli ultimi due possessi, Giannis ha giocato sicuramente un’ottima partita, e per la prima volta in questa stagione è riuscito a superare quota 40 punti. Ha commentato così la sua prestazione:
“Mi sentivo bene, le mie gambe stavano bene. Ero in equilibrio e mi sentivo forte. Sono riuscito ad attaccare bene il canestro come in passato. Mi sono sentito così nelle ultime tre partite. Questo significa che sto recuperando il mio ritmo e ne sono felice”
Nel finale i Bucks non potevano contare sulla presenza dell’head coach Adrian Griffin, espulso nel terzo quarto per due falli tecnici commessi. Griffin, che è al primo anno da capo allenatore in NBA, aveva detto dopo la partita contro i Pistons di volersi fare ascoltare di più dagli arbitri per proteggere i suoi giocatori, e in particolare Giannis. Dopo la sconfitta con i Pacers ha detto:
“Pensavo che Giannis fosse un po’ troppo colpito dagli avversari e ho detto la mia opinione. La prossima volta sarò più delicato. E’ una grande persona e non si lamenta mai, ha molto rispetto per gli arbitri. E’ mia responsabilità essere sicuro che venga protetto in campo”
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