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Le 12 risse più assurde della storia NBA

Pugni, calci e spintoni. Quando la temperatura sale sul parquet, ogni tanto succede anche questo. Purtroppo. Ecco le risse NBA più spettacolari!

#10 Camby e il pugno al proprio coach!

Sempre Madison Square Garden, stavolta Knicks contro Spurs. La squadra di New York è largamente in vantaggio sul finire di gara, ma la tensione in campo è ancora alta.

Nella lotta a rimbalzo sotto il tabellone dei texani Danny Ferry sbraccia in maniera evidente e colpisce al viso Marcus Camby che prova subito a rispondere al colpo subito.

Interviene l’arbitro che cerca di placare il lungo dei Knicks, parlando ed evitando che tutto degeneri. In realtà la direzione presa da Camby è chiara. Punta verso Ferry per restituirgli il colpo preso.

Nei pressi delle panchine, quando il numero 23 pensa di avere alla portata del proprio pugno l’avversario, sferra il colpo. Il malcapitato però è Jeff Van Gundy, immolatosi provando a difendere il proprio giocatore e finito a terra KO.

La scena assume i connotati tragicomici, anche se a far ridere sono soprattutto le sole 5 giornate di squalifica rimediate da Camby.

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