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Born Ready! I 10 rookies subito titolari all’All-Star Game

Esistono matricole capaci di cambiare le sorti di una franchigia, così come altre che ne sono state la rovina. Ne esistono alcune che, oltre ad aver trascinato squadre a stagioni di grandi successi, nel loro primo anno nella lega hanno saputo ritagliarsi un posto da titolari all’All-Star Game, impazienti di mostrare il loro esagerato talento

Credits to nba.com

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Era il lontano 1979 e i Lakers qualche anno prima (1976) erano riusciti, facilitando la firma di Gail Goodrich con gli Utah Jazz, a ricevere in cambio le prime scelte 1977, 1978 e 1979 della franchigia di Salt Lake City. Quest’ultima verrà usata dai gialloviola, provenienti da un’anonima stagione,  per scegliere alla prima chiamata del Draft 1979 proprio Magic Johnson. Affascinato dal poter condividere il parquet e le giocate con un certo Kareem Abdul-Jabbar, vivrà una stagione da rookie da vero protagonista. Il culmine di tutto ciò? Titolo NBA e un posto da titolare nella partita delle stelle del 1980. Il Rookie of the Year invece glielo soffierà Larry Bird (draftato l’anno precedente ma rimasto un ulteriore stagione ad Indiana State per vincere il titolo NCAA).

PER SAPERNE DI PIU’: Magic Johnson ritorna nella dirigenza dei Lakers

Magic Johnson

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