Sacramento Kings
I Kings entrano nella stagione 2024-25 con l’obiettivo di fare un ulteriore passo avanti dopo una stagione deludente, terminata ai Play-in contro i Pelicans. La squadra ha infatti chiuso con un record di 46-36, ma non è riuscita a ripetere il balzo in avanti compiuto nel 2022-2023, quando aveva sorpreso tutti con uno dei migliori offensive rate della lega. Nonostante le eccellenti prestazioni di De’Aaron Fox (26.6 punti a partita) e Domantas Sabonis (19.4 punti e 13.7 rimbalzi a partita, il migliore della lega in quest’ultimo aspetto), il team di Mike Brown ha sofferto cali difensivi e difficoltà nell’affrontare squadre più talentuose. L’aggiunta di DeMar DeRozan durante l’offseason segna un momento storico per una franchigia che raramente è riuscita ad attrarre free agent di primo livello, specialmente a causa del mercato limitato e della scarsa tradizione di successi.
DeRozan, veterano da 15 stagioni e maestro del gioco a metà campo, aggiunge alla squadra una dimensione offensiva affidabile, grazie alla sua capacità di segnare in isolamento e nei momenti cruciali. L’ex Bulls ha mantenuto una media di oltre 20 punti a partita per 11 stagioni consecutive e si unisce a Fox e Sabonis nel nucleo principale di una squadra che punta a tornare ai vertici della Western Conference. Tuttavia, l’acquisizione di DeRozan solleva anche delle domande: a 35 anni, sarà abbastanza per compensare la partenza di Harrison Barnes, un giocatore meno appariscente ma dotato di un tiro da tre punti solido, o la sua presenza rallenterà un attacco che, negli ultimi anni, ha fatto della velocità e della dinamicità i propri punti di forza?
https://twitter.com/SacramentoKings/status/1846371362673225773
Il successo dei Kings dipenderà in gran parte dall’equilibrio che Brown riuscirà a trovare tra l’integrazione di DeRozan e il mantenimento del ritmo offensivo che ha caratterizzato la squadra. Sabonis e Fox continueranno a svolgere un ruolo centrale, mentre giocatori come Malik Monk e Keegan Murray avranno il compito di supportare le stelle con il loro tiro e la loro energia difensiva. In particolare, Murray ha mostrato notevoli progressi come difensore perimetrale, e la sua crescita sarà cruciale per colmare alcune delle lacune difensive dei Kings, soprattutto in un reparto interno che potrebbe essere esposto nei duelli più fisici. Anche Keon Ellis, scoperta della scorsa stagione, avrà una grande responsabilità nel contenere gli attacchi avversari, specialmente con una linea difensiva che potrebbe risultare vulnerabile con Sabonis e DeRozan insieme sul parquet.
La chiave per Sacramento sarà mantenere un attacco di alto livello, che possa avvicinarsi alle performance delle squadre più forti della lega, combinato con una difesa sufficientemente solida per evitare crolli in momenti critici. Se tutto dovesse andare per il meglio, con Fox, Sabonis e DeRozan in piena forma e un ritorno alla precisione al tiro di Kevin Huerter, la squadra potrebbe ambire a un record di 50 vittorie, che garantirebbe non solo un ritorno sicuro ai playoff, ma forse anche una vittoria in una serie di postseason, evento che manca dal 2004.