I Milwaukee Bucks continuano a vincere e, seppur sofferta, nella notte è arrivato il successo contro gli Washington Wizards: la sesta vittoria consecutiva porta la firma, ovviamente, di Giannis Antetokounmpo. The Greek Freak veste i panni di Superman e sigla una tripla doppia da 42 punti, 12 rimbalzi e 11 assist, con il 63% dal campo: per il numero 34 di Doc Rivers si tratta della prima tripla doppia in carriera da oltre 40 punti.
Giannis Antetokounmpo: “Abbiamo trovato il nostro equilibrio”
Dopo aver saltato – in via precauzionale – l’ultima partita per un problema al ginocchio, Giannis Antetokounmpo fa il suo ritorno da re con una tripla doppia da oltre 40 punti. La sua prestazione, insieme a quella di Damian Lillard (25 punti, 10 assist e 5/9 da tre punti), ha regalato ai Milwaukee Bucks la sesta vittoria consecutiva.
La squadra di Doc Rivers sembra aver trovato la giusta strada da percorrere, un equilibrio che mancava nelle prime partite della stagione, come racconta Giannis ai microfoni dei giornalisti nel post partita:
“Nelle prime partite abbiamo avuto delle difficoltà, anche perché stavamo cercando la miglior condizione fisica e la giusta intesa in campo. Ora l’abbiamo trovata, sappiamo come vincere le partite, anche quelle più difficile come quella di oggi. Se sono riuscito a segnare così tanto è merito dei miei compagni e dello staff tecnico, mi permettono di esprimermi al meglio: lavoro per i miei compagni e viceversa, questo è lo spirito giusto per andare avanti”
Doc Rivers: “Abbiamo iniziato male, ma poi ci siamo ripresi”
La vittoria di questa notte su Washington è stata tutt’altro che una passeggiata, con Milwaukee che ha chiuso il primo quarto in svantaggio e – nel corso della partita – ha avuto alle calcagna gli Wizards. Alla fine della partita, Doc Rivers analizza la prestazione dei suoi ragazzi:
“Non abbiamo iniziato bene la partita, siamo scesi in campo e abbiamo giocato, ma solo dopo siamo entrati in gioco. Ma ci prendiamo vittorie come queste perché sono le partite che, all’inizio della stagione, avremmo perso: da queste partite possiamo solo che imparare”