Dopo un’assenza di sette partite a causa di gonfiore al ginocchio sinistro, Joel Embiid è finalmente tornato in campo la scorsa notte, regalando ai Philadelphia 76ers una fondamentale vittoria per 108-100 contro i Chicago Bulls. Il centro camerunense ha messo a referto 31 punti, 12 rimbalzi e 7 assist, dimostrando ancora una volta di essere il pilastro della squadra.
Nonostante la prestazione dominante, Embiid non ha nascosto la sua frustrazione per i persistenti problemi al ginocchio. Dopo la partita, ha dichiarato:
“È estremamente deprimente. Sto facendo del mio meglio per rimanere in salute, ma è difficile quando il gonfiore continua a tornare.”
Questi problemi fisici sono diventati una costante nella carriera di Embiid, che sta facendo di tutto per gestire la situazione al meglio. Durante la sua assenza, i 76ers hanno registrato un preoccupante record di 2 vittorie e 5 sconfitte, evidenziando quanto sia fondamentale la presenza del loro MVP in carica.
Nonostante il ritorno, il ginocchio sinistro di Embiid continua a destare preoccupazione. Il giocatore sta seguendo un programma di gestione del dolore e monitoraggio costante per evitare complicazioni. Il coach dei 76ers, Nick Nurse, ha affermato:
“Stiamo cercando di non sovraccaricarlo. La sua salute è la priorità.”
Con una media stagionale di 32 punti, 11 rimbalzi e 6 assist, Embiid rimane uno dei giocatori più dominanti della NBA. Tuttavia, il problema al ginocchio potrebbe influenzare non solo la stagione regolare, ma anche le ambizioni di titolo dei 76ers. La prossima sfida dei Sixers è contro i Miami Heat l’11 dicembre. La squadra spera di poter contare su un Embiid al massimo della forma, ma resta la consapevolezza che il suo stato fisico richiederà cautela per tutto il resto della stagione.
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