I Sacramento Kings trovano la terza vittoria consecutiva sbancando lo Smoothie Kings Center di New Orleans e lo fanno grazie ad un Domantas Sabonis a dir poco dominante. Il centro lituano guida i suoi alla vittoria per 111-109 segnando 32 punti con un eccellente 11/14 al tiro e 9/9 dalla lunetta, ma soprattutto aggiunge 20 rimbalzi (di cui 6 offensivi). Sabonis diventa dunque il primo giocatore in stagione a registrare un 30+20 ed eguaglia Nikola Jokić e Joel Embiid con una gara del genere e oltre il 70% al tiro nel decennio del 2020.
A fine partita anche l’head coach dei Kings, Mike Brown, ha voluto elogiare la prestazione del suo numero 11:
“Ovviamente, il ragazzo che ci ha guidati per la maggior parte della serata e ha fatto il lavoro da gregario è stato Domas [Sabonis]. Domas è stato incredibile, ha totalizzato 32 punti e 20 rimbalzi in 34 minuti. È stato un lavoro fenomenale da parte sua”.
Ma i Sacramento Kings non sono solo Domantas Sabonis e trovano l’ottimo apporto anche di De’Aaron Fox, che nonostante le difficoltà al tiro (7/20 di cui 1/6 da tre) chiude comunque con 18 punti, sette rimbalzi e otto assist e DeMar DeRozan, autore di una prestazione da 29 punti con 8/18 al tiro e 3/3 dalla lunga distanza. Proprio quest’ultimo nel post-partita ha analizzato il momento positivo che stanno vivendo i californiani:
“Stiamo andando nella giusta direzione. Ci siamo presi cura del campo di casa, tornando in trasferta dopo essere stati fuori per un paio di giorni. Un viaggio difficile per arrivare qui e ottenere una vittoria. Ora abbiamo un paio di giorni per riorganizzarci e prepararci per la prossima partita”.
I New Orleans Pelicans avrebbero anche la possibilità di pareggiarla o addirittura di vincerla ma sprecano tutto e trovano la 21esima sconfitta stagionale nonostante i 36 punti con 6 triple di C.J. McCollum, i 21 di Trey Murphy e i 20 con 7 rimbalzi e 8 assist di Dejounte Murray.