Il rapporto tra Jimmy Butler e i Miami Heat continua a deteriorarsi, culminando in una terza sospensione inflitta dalla franchigia al giocatore. Secondo quanto riportato, Butler avrebbe abbandonato l’allenamento dopo aver appreso che non sarebbe stato inserito nel quintetto titolare per la partita contro gli Orlando Magic.
In un comunicato ufficiale, la franchigia ha ufficializzato quanto segue:
“I Miami Heat sospendono Jimmy Butler senza stipendio con effetto immediato per un periodo indefinito, che durerà non meno di cinque partite. La sospensione è dovuta a un continuo schema di mancato rispetto delle regole della squadra, condotta dannosa per il team e rifiuto intenzionale di giocare. Ciò include l’abbandono dell’allenamento avvenuto oggi.”
Questa è la terza sospensione per Butler in questa stagione. In precedenza, era stato sospeso per sette partite all’inizio di gennaio per “condotta dannosa per la squadra” e successivamente per due partite dopo aver saltato un volo della squadra.
La situazione ha generato tensioni all’interno del team, con il compagno di squadra Kevin Love che ha ironizzato sull’accaduto attraverso un post su Instagram, utilizzando una clip del film “Training Day” per rappresentare la reazione di Butler alla notizia della sua esclusione dal quintetto titolare. Nonostante l’assenza della guardia, i Miami Heat sono riusciti a ottenere una vittoria sofferta contro gli Orlando Magic, imponendosi per 125-119 dopo due tempi supplementari. Tyler Herro ha guidato la squadra con 30 punti e 12 assist, mentre Bam Adebayo ha contribuito con 26 punti, 10 rimbalzi e 9 assist.
Con la trade deadline del 6 febbraio che si avvicina, il futuro di Jimmy Butler con i Miami Heat appare sempre più incerto. Le ripetute sospensioni e le tensioni crescenti suggeriscono che una separazione tra le due parti potrebbe essere imminente. Anzi, necessaria.
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