I Brooklyn Nets si presentano davanti ai tanti giornalisti presenti per il media day NBA, la squadra è cambiata in alcune componenti ma la colonna vertebrale (Garnett – Lopez – Williams – JJ) è rimasta intatta e proverà di nuovo a tentare l’assalto al tanto desiderato anello. Tra essi c’è un KG che si appresta ad effettuare il suo ultimo ballo, la sua stagione lo porterà (molto probabilmente) al definitivo ritiro, ma prima c’è ancora un’ultima stagione da conquistare:
“il ritiro è sempre dietro l’angolo, specialmente quando arrivi lontano dai tuoi obiettivi prefissati durante l’anno. Devo ammettere che in questi ultimi anni ho pensato alla vita e quale priorità rappresenti il basket all’interno di essa. Nella tua mente, pensi al ritiro, ma la decisione è solo una ed è o sì o no. Io sono una persona che quando promette una cosa anche in ambito contrattuale, si impegna a rispettarla e a farla (questo sarà l’ultimo anno a contratto con i Nets, ndr). E’ molto semplice.”
Kevin nell’ultima stagione ha disputato solamente 54 partite segnando 6.5 punti e 6.6 rimbalzi di media giocando solo (record negativo in carriera) 20.5 minuti a partita. Ovvio, tutto questo deriva dal fatto che a 38 anni suonati un allenatore deve preservare il fisico del suo veterano per farlo trovare al suo splendore durante il momento più importante della stagione rappresentato dai playoff,e Garnett lo sa.
“Ora come ora senza botte o contusioni sul mio corpo mi sento molto bene, ma datemi 3 giorni di allenamenti e mi sentirò completamente diverso da adesso” dice l’ex Celtics in modo scherzoso. “Ovviamente, mi prendo cura di me stesso e del mio corpo. Certo, 82 partite da disputare in questo momento per me son difficili, vedremo come starò. Il nuovo allenatore Hollins? Ho parlato con lui ed il suo sistema di gioco penso possa essere maggiormente adatto a me rispetto al passato (con Kidd, ndr) perchè certe cose le facevamo anche a Boston. Non mi vedo come giocatore chiave di questa squadra, questo è solo realismo. Però so che posso dare ancora molto, ho ancora qualcosa da spendere per questo gioco e per questa squadra, la mia mentalità è sempre migliorata rispetto al passato, questa è l’unica cosa che non cambierò mai.”