Probabilmente non avranno molto spazio in campo durante la prossima stagione, ma la fiducia dello staff dei Raptors in Bruno Caboclo e Lucas “Bebe” Nogueira è totale. Tutte le franchigie Nba hanno infatti la possibilità di portare fino a venti giocatori per il training camp, dovendo poi ridurre il numero a quindici per la regular season, i Raptors hanno invece deciso di limitarsi a diciassette atleti e il GM Masai Ujiri ha così spiegato la decisione:
Non ha alcun senso far partecipare giocatori che non saranno mai parte dei quindici, è uno spreco di tempo per noi e per loro. Invece cercheremo di coinvolgere Bebe e Bruno il più possibile, avranno molto spazio, potranno competere con i compagni, e soprattutto imparare da loro. E’qualcosa che riteniamo sia fondamentale.
Nogueira, i cui diritti sono stati acquisiti quest’estate da Atlanta, è alla prima esperienza Nba. Stesso discorso vale per Caboclo, scelto al Draft 2014 con la ventesima chiamata assoluta. Proprio parlando del loro ruolo nel roster Ujiri ha aggiunto:
Verosimilmente i due ragazzi non avranno un grande minutaggio durante la prossima stagione, e allora quale occasione migliore del training camp per acquisire esperienza? Vogliamo che crescano stando sempre a contatto con la squadra, giocando contro giocatori Nba, respirando il clima Nba. Certo occasionalmente potremmo mandarli a Fort Wayne, in D-League potrebbero giocare parecchi minuti, ma solo per lassi di tempo molto brevi, e solo quando il calendario fitto impedisca di avere sessioni di allenamento con la squadra.
Con i due brasiliani sicuri del posto, la sfida per l’ultimo spot è una lotta a tre tra Will Cherry, Jordan Hamilton e Greg Steimsma. Ovviamente la scelta finale sarà presa da Coach Casey, che avrà quasi un mese per decidere chi potrà essere più utile alla causa.