I Cavs sono stati vicino a Calipari ma…

Il ritorno di Mike Brown sulla panchina dei Cavs non è stato un gran successo: la post season nella quale tutti credevano non è arrivata e lo spogliatoio, guidato da Irving, si è disunito con il passare dei giorni. Ecco perché la franchigia dell’Ohio ha deciso di esonerarlo a fine e stagione; ma ad oggi, il sostituto tarda ad arrivare.

Diversi i nomi tirati in ballo nelle ultime settimane, l’ultimo è stato quello di John Calipari al quale, stando a quanto riporta ESPN, era stato offerto un contratto da dieci, sì dieci, anni da circa 80 milioni di dollari (per Yahoo!Sports sarebbero invece stati offerti 7 anni a 60mln). A lui sarebbe stata affidata, oltre alla mansione di allenatore, anche quella di team president, il ruolo, per intenderci, che più o meno ricopre Phil Jackson ai New York Knicks.

L’offerta era assolutamente allettante e, secondo l’autorevole sito statunitense, Calipari ci ha pensato realmente prendendo in considerazione l’idea di approdare in NBA, ma il cuore ha prevalso e nei giorni successivi l’offerta è stata rimandata al mittente, con ringraziamenti, in conseguenza del fatto che Kentucky sarà ancora il suo futuro: 52 milioni di dollari per i prossimi 7 anni, la NCAA è casa sua.