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Road To Draft

I T’Wolves puntano su LaVine. “Sono sopraffatto dall’emozione”

I Minnesota Timberwolves hanno messo le mani su uno dei giocatori che più ha impressionato durante i workout pre Draft. Con la scelta numero 13 assoluta arriva a Minneapolis Zach LaVine, guardia di 1,96m, classe 1995, nato nel Northwest Pacific e proveniente da UCLA.

Nei secondi immediatamente successivi all’annuncio della scelta, LaVine ha regalato un controverso siparietto agli spettatori del Draft. Inquadrato dalle telecamere di ESPN è sembrata chiara la pronuncia della parola “F**k”, imprecazione abbastanza nota non solo nei paesi anglofoni. Le speculazioni sull’accaduto sono iniziate immediatamente e durante la conferenza stampa alcuni giornalisti hanno chiesto se la destinazione non fosse di suo gradimento.

Quando ho visto le telecamere venire verso di me non sono riuscito a contenere l’emozione. Ho dovuto abbassare la testa per non farmi leggere il labbiale ma credetemi, sono l’uomo più felice del mondo. Non ero assolutamente arrabbiato, ero sopraffatto dall’emozione.

La sorpresa di essere entrato nella lottery arriva anche a causa di alcune speculazioni sulla sua prestanza fisica espresse dai talent scout nei mesi passati. Affermazioni che hanno trovato fondamento sì nei rapporti fisici peso/altezza, gli 82kg per 196cm di altezza gli hanno fatto perdere parecchi punti negli scouting report, ma che han dato prova di essere compensati da un atletismo forse senza pari in questo Draft.

L’ingresso nella lega dell’ennesimo giocatore cresciuto nell’area metropolitana di Seattle ha reso automatico l’interesse dei media locali. Jerry Brewer del Seattle Times ha fatto notare a LaVine come il suo nome si sia aggiunto ad un lungo elenco di giocatori della zona che militano nella lega professionistica come, fra tutti, Jason Terry, Isaiah Thomas, Aaron Brooks e Nate Robinson.

Ci sono stati, e ci sono, tanti giocatori cresciuti in quella zona. È incredibile a pensarci. Seattle è un gran vivaio per il basket.

Come accennato più volte, infine, le opinioni sono che LaVine sia uno dei giocatori meno pronti per la NBA fra le prime scelte, ma le sue qualità atletiche e l’abilità di difendere e tirare potranno garantirgli minuti importanti fra le fila dei Wolves, utili ad assumere quella continuità essenziale per fare bene fra le grandi squadre della lega.

 

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