(36-46) Charlotte Hornets 119-93 Indiana Pacers (48-34)
Si apre con una facile vittoria degli Hornets la penultima notte di regular season NBA, che hanno approfittato dell’assenza di buona parte del quintetto dei Pacers per portare a casa un’ultima W stagionale.
Coach McMillan infatti avrebbe deciso di far riposare Bogdanovic, Young e Oladipo in vista dell’imminente inizio dei Playoff, considerato anche il fatto che ormai la quinta posizione ad Est per Indiana è in cassaforte. Partita dunque a senso unico alla Bankers Life Fieldhouse di Indianapolis, che ha visto Kemba Walker (15 punti e 5 assist) e compagni dominare in lungo e in largo le seconde linee avversarie. Seppur la partita per Charlotte non avesse alcun importanza, va però ugualmente menzionato il record storico raggiunto nella notte da Dwight Howard, forse unica vera nota positiva della stagione travagliata degli Hornets.
⚠️@NBA MILESTONE ALERT ⚠️@DwightHoward has passed Shaquille O'Neal for 14th place on the league's all-time rebounding leaderboard (13,100)!!! #BuzzCity
Grazie ai 17 rimbalzi (conditi da 14 punti ed una stoppata) catturati infatti, Superman è riuscito a superare niente popò di meno che Shaquille O’Neal e a prendersi così il 14esimo posto all-time per maggior numero di carambole catturate nella storia NBA. Inoltre, Howard è anche riuscito a raggiungere quota 1000 rimbalzi in questa sola stagione, cosa che non gli succedeva dall’anno di grazia 2010-2011.
Per la franchigia del North Carolina però il mattatore assoluto di serata è stato Frank Kaminsky, che con 24 punti e 3 triple a bersaglio si è guadagnato il titolo di Player of the Game. Per Indiana invece, si salvano le prestazioni di Lance Stephenson (9 punti, 13 rimbalzi, 4 assist e due rubate) e Domantas Sabonis (10 punti e 10 rimbalzi), in quella che però ricordiamo essere stata una partita poco commentabile da parte dei padroni di casa.
(51-30) Philadelphia 76ers 121-113 Atlanta Hawks (24-58)
Vittoria di estrema importanza per i Philadelphia 76ers, che agguantano così la loro 15esima W consecutiva (record di franchigia) e mettono quasi in cassaforte il terzo posto ad Est!
Non si ferma proprio più Phila, che batte in trasferta degli Atlanta Hawks molto combattivi grazie ad un super JJ Redick e a dei grandi Belinelli ed Ilyasova. Nonostante infatti l’assenza prolungata di Embiid, i ragazzi di coach Brown, complice anche un calendario piuttosto favorevole, stanno continuando a giocare come mai prima d’ora, guidati dal solito Ben Simmons (14 punti, 10 rimbalzi e 6 assist in questa partita) e da un supporting cast davvero eccellente.
È stato proprio questo cast infatti a vincere la partita contro gli Hawks, guidato dai 28 punti (con 6 triple) di Redick, dai 26 di Ilyasova e dai 20 (con 5 triple a bersaglio) del nostro Marco Belinelli, candidabilissimo al premio di sesto uomo dell’anno da quando veste la maglia dei 76ers. Vittoria dunque che sa molto di terzo posto ad Est per la franchigia della Pennsylvania, che potrà esserne certa però solo in caso di vittoria contro i Milwaukee Bucks domani notte.
Stagione invece (finalmente) finita per Atlanta, che dopo un’annata difficile come poche altre ripone le proprie speranze future in Tauren Prince (27 punti) e John Collins (13 punti, 9 rimbalzi e 5 assist), due giovani che sotto l’egida guida di coach Budenholzer potrebbero sorprendere non poco.
