Aumenta il ventaglio dei candidati a sedersi sulla panchina degli Charlotte Hornets: la settimana scorsa era stato il turno di Jerry Stackhouse, questa invece avrà una schedule decisamente più fitta che prevederà un’intervista anche a Ime Udoka.
L’assistant coach di Gregg Popovich è il nuovo nome sul tavolo del front office della franchigia, e per lui è già stata fissata un’intervista verso la fine di questa settimana settimana, dopo quelle del suo collega Ettore Messina e dell’ex allenatore dei Grizzlies David Fizdale che verranno ascoltati in questi giorni.
Udoka vanta 7 stagioni NBA, tre delle quali passate proprio a San Antonio, a 5.2 punti di media, con un career-high di 8.4 nella stagione con i Trail Blazers. Ritiratosi nel 2012 dopo una stagione europea a Murcia, il nativo di Portland è subito entrato a far parte del coaching staff degli Spurs in cui è assistente da ormai 6 anni.
A detta di molti, non solo nell’ambiente degli Speroni, Udoka viene considerato come uno dei futuri head coach più promettenti (destino capitato a molti di quelli passati alla corte di Pop, vedi Brett Brown o Mike Budenholzer) e sarà interessante capire se la proprietà degli Hornets, con Michael Jordan a capo se la sentirà, di rischiare con un coach esordiente oppure punterà su qualcuno con già un’esperienza su una panchina NBA.
Gli Hornets vengono da 5 anni con Steve Clifford piuttosto deludenti, in cui la squadra è stata in grado di arrivare ai Playoff solamente in due occasioni, senza mai riuscire a superare però il primo turno; in particolare le ultime due, entrambe chiuse a 36 vittorie, hanno convinto “His Airness” e il suo staff invertire la rotta e cambiare la persona al comando. Non sono da escludere cambiamenti anche nel roster anche se la situazione salariale, almeno per la prossima stagione, è abbastanza compromessa.
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